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James Murdoch sta operando bene. A distanza di poco più di un anno dal suo arrivo ai vertici di BSkyB (News Corp), il figlio minore del tycoon australiano Rupert Murdoch è sul punto di vincere la grande sfida.
Per il quarto trimestre, la payTv britannica ha dimostrato che il suo potenziale di crescita non si è ancora esaurito.
Per fine anno, il bouquet satellitare ha registrato circa 193.000 nuovi abbonati, portando il parco clienti a 7,6 milioni di clienti.
Gli analisti, che prevedevano una media di circa 172.000 nuovi abbonati, non speravano in tanto.
BSkyB, che punta a raggiungere 10 milioni di abbonati per il 2010, ha annunciato che il proprio obiettivo per fine dicembre 2005 è di 8 milioni di clienti.
Per mantenere questa crescita, James Murdoch aveva annunciato nell¿agosto scorso un investimento supplementare di 450 milioni di sterline in quattro anni.
La performance è tanto più apprezzabile visto che non ha necessitato di investimenti marketing eccessivamente onerosi.
¿Non hanno pagato troppo per i nuovi abbonamenti. Le spese marketing erano superiori di 6 milioni di sterline rispetto a quanto avevamo previsto¿, ha commentato un¿analista a Bloomberg.
Il fatturato si è assestato al di sopra delle attese, arrivando a 1,02 miliardi di sterline (+9,2% sull¿anno), mentre gli analisti prevedevano 996 milioni di sterline. E¿ la prima volta che il gruppo supera il tetto del miliardo di sterline in un trimestre.
L¿utile operativo è balzato a 164 milioni di sterline, in crescita del 21%. Per il primo semestre dell¿esercizio (chiuso a fine dicembre), l¿utile imponibile è aumentato del 14,6% a 282 milioni di sterline (409 milioni di euro).
Le vendite sono aumentate del 10% sull¿anno, a 1,945 miliardi di sterline. Contemporaneamente, la società ha annunciato il versamento di un dividendo di 4 pence per azione.
James Murdoch, 31 anni, è direttore generale di BSkyB dal 3 novembre 2003. La sua, è stata una nomina alquanto controversa. Gli ambienti finanziari avevano criticato aspramente la decisione di Rupert Murdoch di sostituire il valido Tony Ball con il figlio minore.
Ma il tempo ha dimostrato che Murdoch aveva ragione e che la sua non era un¿investitura azzardata e mossa solo dall¿affetto paterno.
Gli azionisti istituzionali avevano protestato contro questa scelta, evidenziando il fatto che il giovane Murdoch avesse meno esperienza rispetto ai presidenti dei gruppi del Footsie-100, l”indice guardia del mercato borsistico di Londra.
Considerato brillante ma ribelle, James, ultimo dei nati dal secondo matrimonio di Rupert Murdoch, è fin dall¿inizio apparso come il cocco della famiglia.
Con i capelli decolorati e gli orecchini, ha presto abbandonato i suoi studi di storia e cinema ad Harvard per creare una propria etichetta musicale, la Rawkus, che ha finito per essere rilevata dalla News Corp nel 1998.
Rientrato in famiglia, James ha diretto prima la piccola divisione di musica della News Corp, per poi mettere piede nell¿operatore telecom australiano One-Tel, con suo fratello Lachlan e James Parker, figlio del magnate australiano Kerry Parker.
Ma One-Tel è stata messa in liquidazione bel 2001, sotto il peso dei debiti. All¿epoca James aveva già lasciato tutto per volare in Asia, dove nel maggio 2000 ha iniziato a dirigere, con ottimi profitti, la payTv asiatica Star Television Star, con sede ad Hong Kong, per conto della News Corp.
La decisione improvvisa di elevarlo a rango di direttore generale di BSkyB, gruppo molto importante all¿interno della News Corp, è apparso immediatamente come un cambiamento radicale nei piani di Rupert Murdoch, per il futuro dei suoi discendenti.
Pesanti erano state le critiche mosse dagli analisti di Deutsche Bank, che avevano portato al ribasso il prezzo obiettivo sul titolo, adducendo che la nomina di James Murdoch aggiungeva un fattore di rischio sul futuro della società.
””La nomina di James Murdoch come Ad di Sky aumenta, secondo la nostra visione, il profilo di rischio di Sky e potrebbe diminuire la profittabilità””, era scritto nel report di Deutsche Bank
James Murdoch, si leggeva ancora, ””non ha nessuna esperienza e sostituisce uno dei migliori executive nel comparto dei media europei, con questa nomina aumentano i rischi di esodo da parte di altri dirigenti senior””.
Ma Murdoch Jr non si è fatto intimorire, dimostrando di aver ereditato dal padre, oltre a una parte dell¿impero mediatico, la sua grinta e un gran fiuto per gli affari. Rupert Murdoch avrà un degno successore.
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