Italia
Parte domani 30 settembre a Vicenza il SAT Expo 2004, che chiuderà il prossimo 2 ottobre.
SAT Expo – Advanced Telecommunications è la vetrina di riferimento per le comunicazioni via satellite e per la Tv digitale terrestre, tecnologia che ha tenuto a battesimo con la prima trasmissione pubblica sperimentale in Italia e con la prima Conferenza nazionale dedicata al tema.
Nel giorno dell¿apertura si terrà un incontro significativo dedicato alla promozione della cooperazione tra l¿industria ad alta tecnologia italiana e quella israeliana, ¿Israel Hi-Tech business Forum¿, cui parteciperanno Ehud Olmert, Ministro of Industry, Trade, Labor and Communications di Israele, e Maurizio Gasparri, Ministro delle Comunicazioni.
Il meeting si aprirà alle ore 11 per concludersi alle 12.45. Seguirà la Conferenza stampa del ministro Gasparri e del Vice Primo ministro israeliano Mr. Holmert, che si concluderà alle 13.30.
L¿evento ¿Israel Hi-Tech Business Forum¿, all¿interno della manifestazione di SAT Expo 2004, undicesima edizione, vetrina e laboratorio di maggior prestigio in Europa, per le tecnologie più innovative nel campo delle comunicazioni digitali, si presenta significativo in un momento come quello attuale, in cui nuovi orizzonti del digitale ad alta definizione preannunciano interessanti prospettive economiche, che non possono non vedere il coinvolgimento e l¿interesse dei governi nazionali, dato il carattere strategico del settore.
Negli ultimi anni, poi, Israele ha perseguito lo sviluppo della collaborazione sulle telecomunicazioni internazionali e regionali firmando accordi bilaterali sulle telecomunicazioni con diversi Paesi.
Oggi, Israele è impegnato in un¿attiva politica di integrazione internazionale e regionale per partecipare a futuri sforzi di cooperazione riguardo ai prodotti e ai servizi per le telecomunicazioni.
L¿industria italiana, presente a SAT Expo 2004, con le migliori offerte e soluzioni tecnologiche, ha già dato prova di avanzate capacità industriali e sofisticate conoscenze e know-how tecnologici, che possono, dunque, sicuramente favorire lo sviluppo del mercato e offrire alle esigenze dell¿industria israeliana delle telecomunicazioni un fattore di accelerazione alla crescita. Continua, tra Italia e Israele, un dialogo già avviato da un accordo firmato tra i due paesi, nel 2000, sulla Ricerca, Sviluppo e Cooperazione scientifica e tecnologica, a cui questo evento fornirà sicuramente maggiore beneficio
SAT Expo sarà anche quest¿anno un importante momento per parlare dello sviluppo della televisione digitale terrestre in Italia.
Se ne discuterà nell¿occasione del convegno ¿La Legge Gasparri: nuovi modelli di business per le imprese televisive locali¿, a cura dell¿associazione Aeranti-Corallo
L¿entrata in vigore della Legge Gasparri porta sostanziali novità nel mondo della televisione, sia nazionale che locale. La transizione alla tecnologia di trasmissione digitale rivoluzionerà, nel corso dei prossimi anni, la catena del valore e i modelli di business sino a oggi consolidati in ambito televisivo.
Le imprese televisive locali, in questo scenario, giocheranno un ruolo di primo piano e potranno, integrando la loro attuale attività di editori in ambito televisivo con quella di operatori di rete di telecomunicazioni, usufruire di nuove, interessanti opportunità.
Nel corso del convegno, Marco Rossignoli, coordinatore di Aeranti-Corallo e presidente Aeranti e Luigi Bardelli, componente dell¿esecutivo di Aeranti-Corallo e presidente Corallo, illustreranno quali sono, alla luce dei recenti mutamenti normativi, le possibilità che si aprono per le imprese televisive locali, che potranno, grazie alle proprie reti di trasmissione digitale, veicolare anche contenuti di terzi e fornire servizi interattivi, nonché gestire applicazioni di tGovernment di concerto con gli Enti locali, perseguendo nuovi modelli di business e valorizzando appieno gli investimenti effettuati.
Con l¿organizzazione tecnico-scientifica della Fondazione Ugo Bordoni (FUB), – organismo di ricerca e consulenza sponsorizzato dal Ministero delle Comunicazioni e dai principali operatori e costruttori di telecomunicazioni e ufficialmente investito del compito di promuovere e coordinare la sperimentazione pubblica del digitale terrestre in Italia – si terrà, sabato 2 ottobre, la Seconda Conferenza Nazionale sulla Tv Digitale terrestre. ¿Quest¿incontro – dice Sebastiano Trigila, Capoprogetto per il Digitale terrestre in FUB – è il seguito di quello che, durante la scorsa edizione di SAT Expo, ha riscosso una significativa attenzione e un grande successo di pubblico¿.
Questo non solo per i temi trattati, ma anche perché all¿evento si accompagnava, all¿interno dei locali della Fiera, l¿esposizione, in anteprima assoluta in Italia, di un sistema digitale terrestre pienamente funzionante, comprensivo di sistemi di codifica e generazione del segnale DTT, di sistemi di trasmissione, antenne riceventi e decoder.
La Conferenza, molto articolata e assai ricca di proposte sarà suddivisa in quattro sessioni, alle quali interverranno numerosi esponenti di primo piano della rivoluzione digitale in atto.
In rappresentanza del ministero delle Comunicazioni vi sarà il sottosegretario Giancarlo Innocenzi.
Nella prima si farà il punto, in generale, sul digitale terrestre a circa un anno dalla sua data di lancio: si offrirà una panoramica completa, di natura economica e tecnica, sull¿esperienza del digitale terrestre, anche per valutare le indicazioni emerse dal primo anno di sperimentazione.
Le altre sessioni, di approfondimento, saranno a carattere tematico.
Il primo tema riguarderà i nuovi contenuti audiovisivi e format resi possibili dall¿aggiunta di multimedialità e interattività alla Tv tradizionale.
Il secondo tema sarà quello dei servizi interattivi su Tv digitale e delle piattaforme e tecnologie necessarie per realizzarli.
Il terzo tema riguarderà l¿evoluzione della copertura territoriale del digitale terrestre e l¿evoluzione dei sistemi di trasmissione e di ricezione. Una questione particolarmente stimolante verte sul come realizzare, quanto più rapidamente possibile, lo spegnimento totale (switch-off) della trasmissione in analogico per passare a quella esclusivamente in digitale.
La suddetta suddivisione tematica sostanzialmente riflette la presenza, nel panorama nazionale del settore televisivo e dei suoi nuovi contenuti interattivi, delle iniziative DGTVi, Ambiente Digitale, Sistema Digitale e Input-Contenuti Digitali che, attivate con il coordinamento della Fondazione Bordoni, possono contare sulla partecipazione di gran parte delle società di esercizio, dei fornitori di servizi e delle imprese di produzione, già presenti o appena entrate nel digitale televisivo.
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