Tv digitale: il governo francese manterrà un solo canale

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Europa



Il governo francese ha indicato stamani che conserver&#224 uno solo dei tre canali della futura televisione digitale terrestre (DTT ¿ Digital Terrestrial Television) su cui poteva esercitare un diritto di prelazione.

In una lettera, resa pubblica, indirizzata al presidente del Consiglio superiore dell¿audiovisivo Dominique Baudis, il ministro della Cultura e della Comunicazione Jean-Jacques Aillagon ha indicato che ¿il governo conserver&#224 uno solo dei tre canali¿, non considerando quindi il diritto di prelazione stabilito con delle disposizioni precedenti.

In quest¿occasione, Aillagon ha precisa che, ¿per motivi di coerenza e di agevolazione tecnica¿, il governo desidera che l¿insieme delle emittenti del servizio pubblico (France 2, France 3, France 5, Arte e La Cha&#238ne parlamentaire) vengano raggruppati su un solo multiplex.

Infine, per quel che riguarda la diffusione del canale che rimarr&#224 pubblico, Aillagon ha precisato che attualmente ¿France T&#233l&#233visions sta vagliando diverse ipotesi secondo quanto richiesto dal governo¿.

Il lancio della Tv digitale terrestre &#232 previsto in Francia per il dicembre 2004. Il Consiglio Superiore dell¿Audiovisivo dovr&#224 prima definire una serie di dati per fissare la data precisa per lo switch off.

In Francia, il legislatore ha concesso a privati l¿opportunit&#224 di utilizzare un numero molto ristretto di frequenze nazionali.

La Tv digitale terrestre proporr&#224 16 servizi gratuiti, che triplicano anche il numero dei canali in chiaro, e quindici servizi a pagamento e permetter&#224 di ricevere fino a 33 canali, anche sulle televisioni tradizionali dotate di decoder, che costano intorno ai 150 euro.

Vediamo alcune caratteristiche del DTT. E” interoperabile (pu&#242 cio&#232 interagire con telefoni fissi, mobili e Internet, quindi con i computer). Non ha bisogno di apparati speciali d”antenna (per cui ha una immediata altissima penetrazione potenziale). Permette un congruo ampliamento dei canali disponibili.

Il DTT permette di avere infatti 4-5 canali che occupano lo stesso “spettro” di uno attuale. Pu&#242 essere interattiva, nel senso che per farla diventare tale va collegata ad una presa del telefono.

A livello sociale, poi, la DTT in Europa (e quindi anche in Italia) potrebbe portare maggiori possibilit&#224 di comunicazione nelle aree disagiate, dove magari banda larga su Internet e reti telefoniche evolute tarderanno ad arrivare (e dove invece la Tv analogica gi&#224 arriva).

Raffaella Natale