Sky: Adiconsum chiede nuovamente l’intervento del Garante. Intanto la Pay TV parte alla grande con 150mila nuovi abbonati

di Raffaella Natale |

Italia


 

Continua la battaglia della Adiconsum contro la nuova Pay TV del magnate australiano dei media Rupert Murdoch.

Adiconsum ha inoltrato all’Autorità Garante per le Garanzie nelle Comunicazioni una lettera in cui denuncia ¿¿le forti violazioni del diritto dei consumatori praticate da Sky¿ e chiede un ”intervento urgente” nei confronti della Pay TV. Nella missiva l’associazione elenca una serie di anomalie riscontrate nel comportamento di Sky Italia.

Adiconsum ha denunciato la sistemazione dei vari pacchetti d’abbonamento, che ¿lo spostamento di canali (Eurosport e Studiouniversal) da sempre inseriti nei pacchetti base in pacchetti più costosi ha come unico scopo il raggiungimento del guadagno, senza preoccuparsi dei costi che devono sostenere i consumatori¿.

 

Già a luglio, ancora prima che Sky Italia iniziasse a trasmettere, la Pay TV si era attirata le ire dell’Associazione dei consumatori, che in un comunicato aveva definito i primi provvedimenti di Sky ¿contrari al diritto dei consumatori¿.

¿Dal 1° luglio, senza nessun preavviso – si leggeva allora nella nota – gli abbonati a Stream non ricevono più alcuni canali inseriti nei pacchetti di abbonamento. Canale Calcio, il canale per l’apprendimento della lingua straniera Tvl e tutti i canali interattivi non vengono più trasmessi in attesa della nascita dei nuovi canali Sky. I canali soppressi vengono però ancora regolarmente pagati dagli abbonati¿.

Pertanto l’associazione di consumatori chiedeva a Sky di rimborsare agli utenti le quote di abbonamento percepite per ciò che non può offrire. L’associazione chiedeva inoltre la vigilanza da parte dell’Autorità Garante per le Comunicazioni per il comportamento lesivo dei diritti dei consumatori intrapreso dalla nuova Pay TV.

 

Intanto, però, la Pay TV va avanti e mette a segno degli ottimi risultati nel suo primo mese di vita. Sarebbero, secondo alcune indiscrezioni di stampa, già 150 mila i nuovi abbonati nel mese di agosto.

Positiva, a parere di alcuni osservatori, la nuova campagna pubblicitaria, nuova, simpatica e molto giovane, mandata in onda anche sulle reti della Rai.

Bene anche l’accesa polemica per i diritti Tv dell’altra piattaforma Gioco Calcio di Claudio Matarrese, che ha portato pubblicità indiretta a Sky, sia sui giornali che in televisione.

E se è vero, come è vero, che ciò che conta sono i numeri, Murdoch e il suo team italiano possono dirsi altamente soddisfatti di questi primi e parziali risultati.

Nei prossimi mesi vedremo se Sky riuscirà a confermare il trend, anche perché verrà meno il traino dell’inizio del campionato, ma 150 mila nuovi abbonati nei primi trenta giorni, portano nelle casse di Sky circa 7 milioni di euro freschi. Ottimo anche il dato degli ex abbonati Stream e TelePiù: su un totale di circa 2.300.000 hanno già fatto il passaggio a Sky quasi 1,2 milioni di abbonati, più del 50%.