Banda larga: per gli industriali di Roma sfida per lo sviluppo delle PMI

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Si &#232 tenuto ieri 15 luglio nella sede dell”Unione degli Industriali di Roma il convegno ¿La banda larga: tecnologie e prospettive di sviluppo per le Piccole e Medie Imprese¿. Tra i presenti Maurizio Gasparri, Ministro delle Comunicazioni, Nino tronchetti Provera, presidente del Distretto, Giulio Gargano, Assessore ai Trasporti e Lavori Pubblici della Regione Lazio, e Giancarlo D”Alessandro, Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Roma.

Il convegno &#232 stato organizzato dalla Sezione comunicazioni dell”Unione industriali romana, in collaborazione con il distretto dell” audiovisivo e dell” Ict. L”argomento &#232 stato introdotto dal presidente della Sezione comunicazioni Stefano Pileri.

Giancarlo Elia Valori, presidente degli Industriali e di Confindustria, intervenendo al convegno ha dichiarato ¿La realizzazione di nuove reti materiali e immateriali &#232 la sfida che dobbiamo affrontare per lo sviluppo dei prossimi anni, recuperando il gap di competitivit&#224 per consolidare le nostre posizioni a livello internazionale¿.

E ancora: la banda larga ¿giocher&#224 un ruolo strategico se riuscir&#224 a pervadere davvero il sistema delle PMI, permettendo a queste realt&#224, motore dello sviluppo del nostro sistema economico, di far leva sui nuovi livelli di interazione e capacit&#224 di cooperazione/competizione¿.

Valori ha anche sottolineato come ¿la banda larga rappresenti una delle espressioni pi&#249 avanzate della tecnologia dell”informatica e costituisce una frontiera importante nella rivoluzione del digitale¿.

Il Presidente degli Industriali di Roma ha poi ribadito di essere sempre convinto che i presupposti dei processi di globalizzazione siano sempre pi&#249 di natura tecnologica e infrastrutturale, per questo motivo ha aggiunto ¿gli investimenti futuri che verranno fatti nella tecnologia dell”informazione rappresentano un”ottima opportunit&#224 di crescita economica per tutte quelle regioni d”Europa che per prime si saranno sapute adattare alla produzione e manutenzione dei sistemi tecnologici¿.

Funzione fondamentale di questa tecnologia, ha dichiarato Valori, &#232 quella di stimolare ¿a diffusione di nuovi servizi pi&#249 semplici, comodi ed efficaci, oltrech&#233 meno costosi¿. Soprattutto, ha sottolineato il presidente, la nuova tecnologia, ¿nuova frontiera della rivoluzione digitale¿, rende possibile ¿contenere i costi dell”informazione, una risorsa ormai universalmente considerata bene economico e fattore strategico di produzione¿.

Con il digitale terrestre verranno moltiplicati i canali televisivi creando ¿un maggiore pluralismo televisivo¿ e si introdurr&#224 ¿anche l”interattivit&#224 sul mezzo televisivo attraverso l”e-commerce e l”eGovernment¿.

Giancarlo D”Alessandro ha ricordato l¿impegno della Giunta per lo sviluppo della banda larga, illustrando una memoria approvata nei giorni scorsi. ¿Le linee strategiche ¿ ha sottolineato D” Alessandro – sono quelle di dotare Roma di un”infrastruttura di rete a banda larga capiente e omogeneamente diffusa per il 2008, sviluppare i settori collegati all”Information technology e alla fornitura di contenuti e favorire l” accesso condiviso alle reti da parte degli operatori di servizi¿.

A segnalare alcuni effetti del Ddl Tv, all”esame del Senato, &#232 stato il ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri nel corso di un convegno

¿La televisione digitale terrestre rappresenta una grande sfida per il Paese: non significa solo pi&#249 canali e maggiore pluralismo, ma anche pi&#249 possibilit&#224 di attivit&#224 interattive e pi&#249 servizi¿. Lo ha detto il ministro Gasparri.

¿La banda larga – ha spiegato Gasparri ¿ &#232 una struttura che serve al sistema economico e riguarda tutti gli aspetti delle comunicazioni e dell”impresa. Non tutte le imprese, per&#242, hanno capito l”importanza di questo strumento¿.