Sky Italia: ecco i nomi. Intanto la Lega Calcio vara la propria piattaforma

Italia

La nuova Pay TV italiana, nata dalla fusione tra TelePi&#249 e Stream, &#232 stata costituita lo scorso 11 aprile sotto forma di srl con sede a Milano.

La societ&#224 ha avuto il due aprile l¿ok ufficiale dal Commissario europeo alla Concorrenza Mario Monti e dall¿Autorit&#224 garante delle comunicazioni italiana.

L¿operazione chiusa dalla News Corporation di Rupert Murdoch per 920 milioni di euro, ha permesso la creazione di un unico polo di Tv a pagamento sul mercato italiano.

Senza questa fusione Stream e Telepi&#249 (entrambe gi&#224 pesantemente in perdita) non avrebbero potuto sopravvivere in un mercato dove per il momento – come hanno pi&#249 volte ammesso le due societ&#224 – non c”&#233 spazio per due concorrenti.

La nuova societa” Sky Italia, che parte con 2 milioni e 400 mila abbonati, sar&#224 all”80,1% di News Corp e 19,9% di Telecom. Al momento non ci sarebbe quindi all”orizzonte l”entrata di nuovi soci di Rupert Murdoch, su cui pure erano circolate alcune indiscrezioni.

Per quel che riguarda l¿organico, come previsto tocca al neozelandese Thomas Mockridge, top manager gi&#224 a capo di Stream, il ruolo di presidente.

Mockeridge collabora da molto tempo con Murdoch, fino al 2000 &#232 stato amministratore delegato di Foxtel, la Pay TV australiana.

Un uomo di Telecom Italia, Lorenzo Canu, ha assunto la carica di vicepresidente. Nel consiglio di amministrazione sono entrati anche Mark Andrew Williams e Domenico La Bianca. Mediacom sar&#224 la concessionaria pubblicitaria.

E”gi&#224 partita la selezione per la direzione di canali e divisioni, &#232 probabile che la Pay TV sia gi&#224 operativa da luglio.

La prima nomina &#232 stata gi&#224 fatta: Giovanni Bruno, attualmente alla guida di Raisport, con un passato nella redazione di Mediaset, sar&#224 il nuovo direttore dello sport. Al suo fianco ci saranno Darwin Pastorin (dal ”98 direttore dello sport di Stream) e Claudio Arrigoni (Telepi&#249) con la carica di vicedirettori.

Sky Italia punta ad una crescita rapida: attualmente Stream e TelePi&#249 portano con s&#233 una dote di circa 2,2 milioni: l”obiettivo &#232 quota 3 milioni con la prossima stagione televisiva.

Intanto la Lega Calcio ha deciso, a conclusione dell”assembla straordinaria di ieri, di creare una piattaforma televisiva per la gestione dei diritti Tv in criptato, che far&#224 concorrenza a Sky Tv.
A darne per primo notizia &#232 stato il presidente del Brescia Gino Corioni il quale ha espresso la propria totale soddisfazione dicendo: “La decisione &#232 stata presa alla unanimit&#224. E” una decisione importante per il bene del calcio, è la cosa piu” intelligente che abbiamo fatto negli ultimi 10 anni”.