Continuano le dismissioni di Vivendi Universal

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Firmato l¿accordo per la cessione delle attivit&#224 editoriali americane Houghton Mifflin.
Il presidente di Vinvendi Universal, Jean Ren&#233 Fourtou, ha annunciato di aver completato la trattativa per il passaggio della casa editrice a Thomas H.Lee e Bain Capiatal per 1,7 miliardi di euro.
La vendita di Houghton Mifflin, che era stata comprata per 2,2 miliardi di euro, porta a 5 miliardi le cessioni annunciate da VU in quatto mesi.
Nel frattempo vanno avanti le trattative per la vendita del 20,2¿ di Vivendi Environnement, quasi met&#224 della quota posseduta da VU che &#232 del 40.4¿.
Con questa operazione finanziaria VU dovrebbe portare a 7 miliardi di euro il totale di assets venduti entro la fine del 2002 e a 16 miliardi alla fine del 2004, stando a quanto dichiara il gruppo in un suo comunicato stampa.
Alla fine di settembre, VU aveva annunciato che intendeva cedere assets per 12 miliardi di euro entro il giugno 2004.
Intanto il Il gruppo francese di comunicazione ha indicato che intende uscire completamente da Vivendi Environnement entro il 2004.
La cessione del colosso di utilities, l`ex Generale des Eaux, verr&#224 effettuata con un “numero limitato di investitori&#034 ha precisato nella nota.
Vivendi Universal, che alla fine di giugno aveva debiti per 19 miliardi di euro, sta cercando attivamente i fondi necessari per poter esercitare il diritto di prelazione sulle quote detenute da British Telecom e SBC in Cegetel, operatore di cui controlla gi&#224 il 44¿ del capitale.
Il piano di VU mira ad impedire che Vodafone possa ottenere il controllo dell¿azionariato di Cegetel.
L¿operatore britannico, azionista al 15¿ dell`operatore francese, ha infatti gi&#224 raggiunto un accordo con BT e SBC per rilevare le loro quote del 26¿ e 15¿ e rinnovato la sua offerta a VU di 6,77 miliardi di euro per il suo 44¿.
VU ha inoltre precisato di essere in contatto con le banche per rinegoziare una linea di credito da 3 miliardi di euro.