FormezPA: open data, un ciclo di webinar gratuiti e aperti a tutti

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Diffondere le potenzialità e i benefici che derivano dalla consultazione e dal riuso dei dati della Pubblica amministrazione in formato aperto – più noti come open data – per i cittadini e per le imprese. E’ questo l’obiettivo di un ciclo di seminari online aperti al pubblico e gratuiti realizzati dalla redazione di Dati.gov.it, il Portale italiano dei dati aperti della PA.

 

Promossa da Formez PA, l’iniziativa è volta ad approfondire i diversi aspetti di un tema sempre più centrale su cui la commissaria Neelie Kroes  ha lanciato la prima strategia europea lo scorso 12 dicembre 2011. Una volta implementato nei 27 Stati membri, questo pacchetto legislativo potrebbe avere ricadute economiche complessive per 140 miliardi di euro annui.

L’Italia non è da meno rispetto a paesi capofila nel settore degli open data, come la Francia o la Gran Bretagna. Nel nostro Paese sono sempre più numerose le esperienze delle pubbliche amministrazioni. Tra le più recenti c’è quella messa in campo dalla Camera dei Deputati nelle scorse settimane con il sito http://dati.camera.it con l’obiettivo di rendere pienamente fruibile il vasto patrimonio informativo di questo ramo del Parlamento.

 

Il primo webinar del 2 febbraio è caratterizzato da un taglio fortemente divulgativo sui dati pubblici aperti. Negli incontri successivi si passerà ad aspetti più tecnici come i formati dei dati e le licenze più opportune da utilizzare per favorire il riutilizzo delle informazioni; per arrivare, infine, a presentare esperienze di pubbliche amministrazioni italiane che già distribuiscono i propri dati in formato open.

 

I “webinar” si rivolgono a chiunque abbia interesse a conoscere o approfondire il tema dei dati pubblici aperti: dalle pubbliche amministrazioni che intendono aprire i propri dati, a quelle che lo hanno già fatto e vogliono confrontarsi sul tema; alle imprese (o singoli sviluppatori) che desiderano avvicinarsi all’open data per espandere il proprio business; ai giornalisti e ai blogger che intendano approfondire il più ampio tema del data journalism; ai semplici cittadini incuriositi da questa nuova forma di trasparenza amministrativa.

 

 Il programma

Il primo ciclo di webinar sull’Open data è così articolato:

·         2 febbraio 2012, dalle 12.00 alle 13.00 – Introduzione all’Open data, introduzione ai principi dell’Open data e illustrazione dei più interessanti esempi nazionali e internazionali di diffusione e riutilizzo dei dati governativi aperti;

·         9 febbraio 2012, dalle 12.00 alle 13.00 – Open data: aspetti tecnici e giuridici, approfondimento tecnico sui formati da utilizzare per il rilascio dei dati e sulle licenze con cui diffonderli. Questo secondo webinar riprende, in parte, i contenuti trattati  dal Vademecum sull’open data;

·         16 febbraio 2012, dalle 12.00 alle 13.00 – Testimonianza di un’amministrazione: Dati.piemonte.it  della Regione Piemonte. Online dal maggio del 2010 il data store piemontese rappresenta oggi una delle più mature esperienze nazionali sul tema dei dati aperti. Nel corso del webinar verranno approfonditi gli obiettivi perseguiti dal team del portale, i problemi riscontrati, i risultati ottenuti.

 

A conclusione di questo primo ciclo verranno proposti, nelle settimane successive, ulteriori cicli di webinar  con nuove interessanti testimonianze.

 

Iscriversi ai webinar

L’iscrizione ad uno o più webinar può essere effettuata compilando questo modulo on line. Trenta minuti prima dell’orario di inizio verrà inviata un’email a tutti gli iscritti con le istruzioni per accedere al Webinar.

 

Come si partecipa

I Webinar si svolgono su una piattaforma di collaborazione a distanza che permette la comunicazione in modalità sincrona, l’interazione tramite chat, la condivisione di documenti, la visualizzazione di slide. 

Per partecipare è necessario disporre di un collegamento a Internet, un browser (Internet Explorer, Firefox o altro), una versione aggiornata di Adobe Flash Player e una cuffia. Per verificare che il proprio computer sia correttamente configurato per il collegamento alla piattaforma di collaborazione a distanza, prima del Webinar è possibile eseguire un rapido test di connessione. In caso di esito negativo della verifica, vengono fornite delle semplici istruzioni per risolvere gli eventuali problemi riscontrati.