Il ranking

Ospedali italiani scalano la classifica “Best hospitals 2020” di Newsweek, grazie agli open data

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L’Italia piazza la sua migliore struttura al 47° posto nel mondo, con il Grande Ospedale Metropolitano Niguarda di Milano. La classifica dei Best Hospitals è stilata ogni anno in base al tenore e all'aspettativa di vita, alle dimensioni della popolazione, al numero di ospedali e soprattutto alla disponibilità di dati.

Sono 88 gli ospedali italiani rientrati nella classifica “Newsweek World’s best hospitals 2020”, che ogni anno stila l’elenco delle migliori strutture al mondo e di ogni singolo Paese. L’edizione 2020, online e cartacea, curata dalla rivista Newsweek, in collaborazione con Statista, ha visto la partecipazione delle strutture sanitarie di 21 Paesi di tutto il mondo.

Sul podio mondiale ci sono tre ospedali americani: Mayo Clinic – Rochester, Cleveland Clinic e Massachusetts General Hospital. In Top Ten sono tre strutture europee: la prima è tedesca al quinto posto, la Charité – Universitätsmedizin Berlin, al settimo posto la svizzera Universitätsspital Zürich e al decimo la svedese Karolinska Universitetssjukhuset.

Ospedali italiani

L’Italia piazza al 47° posto nel mondo il Grande Ospedale Metropolitano Niguarda di Milano, con a seguire, l’Azienda Ospedaliera di Padova, l’Istituto Clinico Humanitas sempre di Milano, l’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, il San Raffaele-Gruppo San Donato di Milano, il Policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna e il Gemelli di Roma.

La classifica dei Best Hospitals è stilata ogni anno in base al tenore e all’aspettativa di vita, alle dimensioni della popolazione, al numero di ospedali e soprattutto alla disponibilità dei dati relativi ad ogni aspetto del servizio ospedaliero (gli open data).

Open data

Questi ultimi, in particolare, sono fondamentali per avere il quadro dettagliato della capacità della struttura, a partire proprio dal numero dei posti letto delle strutture ospedaliere pubbliche ed equiparate, che come stiamo sperimentando in questi giorni di pandemia globale da covid-19, sono fondamentali per affrontare al meglio l’impatto sulla popolazione del virus.

Dall’anno 2010, si legge sul sito del ministero della Salute, per ciascuna struttura ospedaliera e per ciascun tipo di disciplina (acuti, riabilitazione, lungodegenza), sono riportati, su righe distinte, i dati relativi alla dotazione di posti letto, distinti in posti letto di degenza ordinaria, degenza a pagamento, day hospital, day surgery e totali.

Al sondaggio, condotto tra settembre e novembre del 2019, hanno risposto oltre diecimila, tra medici e pazienti degli Stati individuati. I Paesi esaminati nel 2020 sono stati complessivamente ventuno: USA, Canada, Germania, Francia, Regno Unito, Svizzera, Corea del Sud, Giappone, Singapore, Australia, Israele, Svezia, Danimarca, Norvegia, FinIandia, ThaiIandia, Italia, Brasile, lndia, Spagna e Paesi Bassi.