Internet Bookshop Italia (IBS): fatturato a 45 milioni di euro (+18%) e 80.000 ordini al mese

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Internet Bookshop Italia, ha raggiunto nel mese di ottobre la soglia di 1 milione e centomila clienti e prevede di chiudere il 2009 con una crescita del fatturato del 18%, salendo a quota 45 milioni di euro, un terzo circa dell’intero comparto. Inoltre, con oltre 23 milioni di pagine viste e 2.700.000 visitatori unici al mese [Site Census Audit Certificate by Nielsen//NetRatings], IBS è il più popolare sito italiano per l’acquisto via internet di libri, musica, DVD e videogiochi. L’azienda ha sede ad Assago dove dispone di un magazzino di oltre 4.500 mq e uffici di 1.600 mq. Per far capire la fisicità del negozio on line è interessante sottolineare il dato riguardante la logistica: circa 80.000 spedizioni al mese, mediamente oltre 3.500 al giorno.

I nostri punti di forza sono certamente quello di essere stati first mover nel settore – ha concluso Mauro Zerbini, Amministratore Delegato di IBS.it – riuscendo però sempre a difendere la nostra posizione di leadership negli anni. Un altro successo è certamente stata la nostra strategia di diversificazione. Dopo i libri, infatti, abbiamo via via aggiunto nuove merceologie, ampliando l’offerta anche ai libri in lingua inglese, ai film, ai videogiochi, successivamente alla musica prima in CD e poi liquida e infine ai libri scolastici che tanto successo stanno riscuotendo online. Questa strategia ha consentito una crescita costante di tutte le merceologie.

Numerosi anche gli ordini dall’estero, provenienti da oltre 120 nazioni, tra le quali spiccano gli Stati Uniti, la Svizzera, la Germania, il Brasile, il Giappone e la Francia. Contribuiamo in tal modo a diffondere l’italianità nel mondo attraverso la cultura. Altri punti di forza sono poi certamente l’ampiezza della gamma, la capacità di ascolto e di relazione con il cliente e la logistica. Considero questi asset primari e fondamentale per un’azienda che voglia fare e-commerce.

Dal nostro magazzino escono tra i 3 e 4 mila colli al giorno. Mi sembra naturale che tutto debba funzionare perfettamente e con efficienza. Ultimo punto. Non secondario, è la redditività. IBS è un’azienda che produce reddito. Fin dall’inizio abbiamo cercato di avere uno sviluppo sostenibile. Abbiamo fatto investimenti oculati e che fossero sempre coerenti con il nostro modello di business“.