INGV: XXI Conferenza Annuale dell’Accademia Europea, Napoli 24-26 settembre

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Italia


Chiesa dei SS. Marcellino e Festo

Largo S. Marcellino n. 10

(Univ. Federico II)

Napoli 24-26 Settembre

L’Academia Europaea (nata come estensione Europea della Royal Society Britannica, poi divenuta autonoma), in collaborazione con l’Istituto Naz. Di Geofisica e Vulcanologia e con il contributo di altri sponsor accademici e privati, organizza a Napoli, dal 24 al 26 Settembre, una Conferenza plenaria dal titolo: “Risks, Environmental and Sustainable Development“, (Rischi, ambiente e sviluppo sostenibile).

L’Academia Europaea vanta 2000 soci provenienti da 20 Paesi del Mondo, tra i quali 40 Premi Nobel. Molti di essi saranno presenti a Napoli, per discutere dei temi più importanti del Mondo moderno in maniera multi-disciplinare, ossia da tutti i punti di vista: scientifici, sociali, filosofici, storici. Il tutto nella cornice della centro storico della città più antica e nobile d’Italia: i Decumani di Napoli, il centro della ‘Nea Polis’ prima greca e poi romana. La città dove più che in ogni altro posto al Mondo questi temi si percepiscono come cruciali, sospesi tra la storia passata, con tutti i suoi problemi, e l’anelito del futuro, in cui lo sviluppo economico, sociale e culturale si armonizzi con un ambiente naturale tra i più belli al Mondo, ma anche minacciato dal più alto rischio vulcanico nella storia umana, frutto dell’intensa espansione urbana.

Aprirà la Conferenza una lezione del più grande storico italiano vivente, Carlo Ginzburg, che ha insegnato per molti anni nelle Università di Harvard, Yale, Princeton, Los Angeles (UCLA), ecc., prima di ritornare in Italia come professore alla Scuola Normale di Pisa, sui rapporti tra Oriente ed Occidente.

Nel corso della conferenza, si parlerà dei temi più attuali per la civiltà moderna e soprattutto per il nostro Paese: dal rischio vulcanico alle energie rinnovabili, ai flussi migratori. Tra gli interventi di maggior rilievo, il giorno 25 Settembre Giuseppe De Natale, vulcanologo dell’INGV, parlerà di un progetto per studiare da vicino i fenomeni vulcanici dei Campi Flegrei attraverso un pozzo profondo 4 km, e di come il nostro Paese possa contare su un’immensa risorsa energetica, finora incredibilmente sottovalutata: l’energia geotermica. Il 26 Settembre, Enrico Bonatti, tra i più insigni oceanologi europei, parlerà del ‘Futuro degli Oceani’, ossia dei cambiamenti nella parte più importante e nascosta del nostro pianeta legati all’impatto della civiltà umana.

Fra gli altri oratori, da segnalare sempre il 26 settembre, Heikki Solin, massimo esperto di antichità greco-romane dell’Università di Helsinki, che descriverà le cospicue tracce lasciate nella cultura classica dalle catastrofi naturali e in particolare dall’eruzione vesuviana del 79 a.C., a partire, ovviamente, dalla narrazione pliniana.

Sponsor ufficiali dell’evento: La Compagnia di San Paolo (fondo bancario), il Comune di Napoli e la Regione Campania, l’AMRA-Campania, l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, le Università di Napoli Federico II, L’Orientale, Seconda Università di Napoli e Suor Orsola Benincasa, al Fondazione Banco di Napoli.

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