North Africa: mobile broadband market analysis

di Flavio Fabbri |

REPORT

Di Ovum

Pubblicato: giugno 2012

Pagine: 15

Prezzo: $ 1000,00

 

Il Nord Africa fa irruzione sulla scena mondiale con la primavera araba e il massiccio utilizzo dei social media. Anche questa regione, unitamente al vicino Medio Oriente, chiede ufficialmente di entrare nel mondo di internet, con la sua quota di domanda di infrastrutture, di banda larga, di servizi.

 

Il nuovo Rapporto di Ovum, “North Africa: mobile broadband market analysis“, descrive l’ascesa inarrestabile della rete, del web, dei blogger e della comunicazione elettronica sulla scena mondiale, con il concomitante ingresso sul mercato locale di smartphone e tablet.

 

Ovviamente, il grado di sviluppo della rete e il livello di alfabetizzazione digitale sono diversi da Paese a Paese e tra città e zone rurali, con una banda larga che, lì dove arriva, si presenta principalmente sotto forma di rete mobile. Marocco ed Egitto sono gli Stati con la maggiore offerta di mobile broadband e servizi. Qui, ci dice lo studio, i servizi ed i prodotti ICT sono a più basso costo e questo è un fattore di crescita importante per l’accesso stesso alla rete e la competitività del mercato che, ad esempio, è molto più bassi in altri Paesi come l’Algeria, con una regolazione arretrata e una scarsa rete di infrastrutture.

 

La concorrenza tra operatori si fa di anno in anno sempre più forte e per il consumatore nordafricano si aprono le porte di un nuovo mercato di servizi che, prima o poi, vedrà l’arrivo anche dell’high-speed internet access.

 

Il Rapporto di Ovum mostra quindi i livelli della domanda di internet, il trend del numero di abbonati alla banda larga per il Marocco, l’Egitto e l’Algeria, i ricavi per azienda, il mercato dei servizi e gli investimenti in infrastrutture.