Zerorelativo.it

di Flavio Fabbri |

RECENSITI


www.zerorelativo.it

Sito web per il baratto on-line di oggetti e prodotti, Zerorelativo.it è in rete dal 2006 e oggi può contare su una community di quasi 4.000 ‘barter‘. Il termine barter indica l’utente che scambia, o baratta, oggetti e prodotti tramite Internet, senza muovere denaro o buoni di qualsiasi tipo. Il fine ultimo di Zerorelativo è la condivisione delle ‘cose’ con altri barter, in modo ludico, attivo e sensibile. È permessa infatti la sola operazione di scambio bilaterale o multilaterale di beni o servizi fra due o più soggetti economici (individui, imprese, enti, governi, ecc.) senza uso di moneta. Zerorelativo partecipa con il suo progetto a fiere della sostenibilità e del consumo critico e vuole diffondere nuovi modelli di approccio al mercato orientati al benessere sociale e ambientale.

Una volta registrati in Zerorelativo.it, l’utente, diventando un barter, può pubblicare i suoi annunci di scambio e leggere quelli già postati. Grazie ad immagini molto definite, delle schede particolareggiate di presentazione dell’oggetto, è possibile procedere alle attività di permuta o scambio, accompagnati da un’applicazione che permette di attivare le operazioni di transizione. Il comando necessario si trova nei canali ‘Presta‘ e ‘Baratta‘, disposti lungo la barra di navigazione e in compagnia di altre sezioni di supporto alla navigazione, tra cui: ‘Cos’è’, ‘Cerca’ e una sotto barra di navigazione più orientata alla guida dell’utente. Proprio in essa troviamo la sezione ‘Chi siamo’, ‘Iscriviti’, ‘Newsletter’, ‘Faq’, ‘Aiuto e suggerimenti’ e ‘Gruppo su Facebook‘.

Percorsi semplici e ordinati, da cui comprendere l’utilità del sito, conoscere gli strumenti per agire e interagire sul sito. Dalle schede di presentazione della community, alle istruzioni per la registrazione al sito, con altri strumenti di navigazione molto importanti, tra cui i comandi in alto all’home page, con simboli di orientamento come ‘home’, ‘baratto’, ‘contatti’ e ‘feedRSS’. Un motore di ricerca interno facilita l’individuazione degli oggetti che si vorrebbero barattare contattando gli altri iscritti a Zerorelativo, che una lista in verticale sul primo lato presenta dividendoli in categorie di fruizione. Sempre sullo stesso lato ci sono le news dal portale, con gli aggiornamenti e i comunicati dalla community.
In ogni momento è possibile sapere quanti sono gli iscritti alla comunità dei barter, quanti ne sono on-line e quanti sono i visitatori non ancora iscritti. La comunità, poi, è presente anche sul social network Facebook e tramite i diversi link sparsi nel portale è possibile accedere alla più grande rete sociale di Internet.

Il progetto grafico e la definizione tecnica del sito permettono all’utente della rete di orientarsi in modo chiaro all’interno della struttura, attraverso canali di navigazione accessibili e diretti. Un consistente menù strumenti rende la mobilità del visitatore ampia e sostenibile, tra comandi semplici e intuitivi, senza difficoltà di rilievo. Buona anche la risoluzione grafica delle interfacce per le applicazioni dedicate agli scambi, molto elementari, ma efficaci e semplici nell’utilizzo. Lo stesso vale per i contenuti offerti, soprattutto relativamente alle immagini e alle fotografie degli oggetti, molto semplici e di media qualità. Sicuramente meglio per i testi, perfettamente leggibili, dimensionati per una lettura omogenea e sempre in risalto sullo sfondo.

Contenuti: @@
Grafica: @@
Usabilità: @@@

Legenda: @ sufficiente; @@ buono; @@@ ottimo