Isimm.it

di Flavio Fabbri |

RECENSITI


www.isimm.it

L’ISIMM nasce nel 1991, con l’obiettivo di realizzare iniziative e di svolgere ricerche e studi sui temi della comunicazione, con particolare riguardo all’ICT nelle sue diverse declinazioni tecnologiche e di contenuto, ponendo a confronto il mondo dell’impresa e dell’università con le istituzioni, coniugandone gli sforzi in vista di una elaborazione costante e proficua. Il sito Isimm.it ne è la vetrina in rete.

Nata in collaborazione con l’Università di Roma La Sapienza, come Istituto per lo Studio nei Mass Media, è divenuto in seguito ISIMM, Istituto per lo Studio dell’Innovazione nei Media e per la Multimedialità, scegliendo fin dall’inizio una caratterizzazione definita: essere luogo ‘neutro’ di incontro e confronto di cui Isimm.it ne è un esempio.

La home page di Isimm.it presenta tutte le caratteristiche di un sito istituzionale, senza colori eccessivi, strutturata in modo ordinato e semplice, orientata all’utente/visitatore, dai percorsi facili e diretti per informazioni sempre nitidamente riconoscibili.

La barra di navigazione è posta nella sezione in alto della pagina, subito sotto il logo dell’Istituo. I canali visualizzabili sono pochi ma resi appetibili dalla quantità e qualità dei contenuti: Chi siamo, i Soci, Studi e ricerche, Progetti e Convegni e seminari.

Già dalla finestra aperta sui Soci si comprende l’importanza del progetto Isimm, la sue proprietà di eccellenza e le finalità molto chiare. Tra i Soci ritroviamo: Alcatel Lucent, Ansa, Autostrade, Fastweb, H3G, LA7, Vodafone, Wind e molti altri.

Soggetti e attori chiave di un mercato, quello delle telecomunicazioni, sempre più legato allo sviluppo dell’ICT nazionale e internazionale. Nel canale Ricerca e sviluppo si possono visionare tutta una serie di studi centrati proprio sul tema dell’innovazione, la comunicazione e l’informazione tecnologica: “L’informazione nell’era multimediale”, “La rappresentanza della politica in televisione”, i “Modelli della convergenza digitale” e tanti altri titoli davvero interessanti. Sulla stessa linea anche i Progetti dell’Istituto, tra cui il progetto IBIS e AMMA.

Come ultimo canale i Convegni con una lista di appuntamenti molto importanti per Seminari e giornate di studio, molte delle quali tenutesi in collaborazione con la Fondazione Ugo Bordoni. Tornando alla home page possiamo notare che il corpo centrale custodisce la sezione eventi passati e futuri, con ai lati il Punto di vista e le Notizie dalla rete con le rassegne stampa di altri siti partner di grande rilievo come TelePA, Governo italiano, il Senato della Repubblica e tanti altri.

Tra gli ulteriori strumenti a disposizione dell’utente c’è l’Agenda, la Newsletter e la Linkoteca, quest’ultimo canale davvero una miniera di conoscenza per percorsi didattici che portano il visitatore davvero lontano tra vocabolari multilingua, enciclopedie multimediali, repertori storici, istituzioni dell’Unione Europea e tanto altro materiale a disposizione.

Graficamente la veste del sito è molto ordinata, in una struttura piuttosto statica e dai colori tra il tenue e la trasparenza, mentre si è scelto di contraddistinguere il carattere della titolatura con un celeste chiaro che su sfondo bianco non facilità molto la fruizione dei contenuti. Contenuti che invece sono perfettamente fruibili, raggiungibili in pochi e distinti passaggi, mettendo in grado l’utente di ottenere in modo diretto e veloce l’informazione ricercata.

Contenuti: @@@
Grafica: @@
Usabilità: @@@

Legenda: @ sufficiente; @@ buono; @@@ ottimo