Il Cineporto della Film Commission Torino Piemonte

di |

BIBLIOTECH


Il Cineporto della Film Commission Torino Piemonte

Celid Editore
Pubblicato: dicembre 2009
Pagine: 120
ISBN: 8876618512
Prezzo: 18,00

Una destinazione d’uso inedita per il recupero di un ex opificio industriale di particolare fascino. Questo è il Cineporto di Torino, voluto dalla Film Commission Torino Piemonte per ospitare la propria sede e per accogliere le troupes impegnate nelle riprese in esterna e nella produzione filmografica.

Laboratori per scenografie, sale costumi e trucco, casting, un cinema da cento posti, uffici e servizi di ristoro ricavati nell’ex Lanificio Colongo, fabbrica di inizio Novecento progettata da Giuseppe Momo, che torna a nuova vita grazie a un intervento capace di valorizzarne gli spazi reinterpretandone la memoria di luogo di lavoro.

La storia del sito, la genesi e la lettura del progetto di riuso dello Studio Baietto Battiato Bianco, i rapporti con la committenza e un excursus sul recupero degli opifici ex industriali in Italia, in un volume destinato non solo ai cultori di architettura, ma anche agli attori delle trasformazioni urbane e agli appassionati della produzione cinematografica.
(Dalla quarta di copertina)

Luca Gibello, (Biella, 1970), architetto e dottore di ricerca in Storia dell’architettura e dell’urbanistica, si occupa di temi inerenti la trasformazione delle aree industriali dismesse in Italia. Presso il Politecnico di Torino ha svolto attività didattica nei corsi di Storia dell’architettura contemporanea e di Storia della critica e della letteratura architettonica. Dal 2004 è caporedattore de “Il Giornale dell’Architettura”. Con Paolo Mauro Sudano ha pubblicato i volumi Francesco Dolza. L’architetto e l’impresa (2002) e Annibale Fiocchi architetto (2007), mentre ha curato Stop&Go. Il riuso delle aree industriali dismesse in Italia. Trenta casi studio (con Andrea Bondonio, Guido Callegari e Cristina Franco, 2005) e 1970-2000. Episodi e temi di storia dell’architettura contemporanea (con Francesca B. Filippi e Manfredo di Robilant, 2006). Ha seguito il coordinamento scientifico-redazionale del Dizionario dell’architettura del XX secolo (a cura di Carlo Olmo, 2003). Oltre a numerosi articoli per “Il Giornale dell’Architettura”, è autore di saggi critici e storici pubblicati in libri e riviste di settore.
 

 

Flavio Fabbri