La Rai sfida gli OTT

RaiPlay imita Netflix. In autunno contenuti originali solo per il web

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Dall’autunno 2019 RaiPlay si posizionerà sul mercato come un canale editorialmente autonomo, sul modello dei principali servizi OTT internazionali. Fiorello sarà protagonista di uno “show live” in 18 puntate in onda solo su Rai Play a partire dal 4 novembre.

Da broadcaster a media company. La Rai sfida gli OTT internazionali con il lancio (a partire dall’autunno 2019) del nuovo ruolo della piattaforma RaiPlay.

L’annuncio è stato dato ieri dall’amministratore delegato della Rai, Fabrizio Salini, durante la presentazione dei Palinsesti 2019 a Milano.

Vogliamo cambiare passo” – ha detto Salini, -. “Lo scorso marzo abbiamo varato un piano industriale molto ambizioso, che vuole portare la Rai da broadcaster a media company, ossia a svolgere un ruolo di ideatore, produttore e distributore di contenuti. Rai Play sarà al centro di questo progetto e diventerà quindi a tutti gli effetti la nostra piattaforma OTT diventerà editore, produttore e distributore di contenuto originale per intercettare i nuovi modelli di fruizione, in un mercato che vede quote di pubblico sempre maggiori adottare abitudini on demand anche dei contenuti tradizionali”.

L’offerta non lineare della Rai

Dall’autunno 2019 RaiPlay, che si presenterà con un’interfaccia e una proposta di user experience completamente rinnovata, si posizionerà sul mercato come il canale dell’ “offerta non lineare” della Rai, un canale editorialmente autonomo, sul modello dei principali servizi OTT internazionali.

RaiPlay avrà quindi una nuova strategia d’offerta, organizzata secondo logiche di visione dei contenuti in modalità on-demand. Un catalogo digitale diversificato per generi, formati e linguaggi, con tanti titoli tra fiction, film, serie TV, documentari, l’offerta dedicata ai più piccoli, i contenuti sportivi, culturali e delle Teche visibili anche in esclusiva o in anteprima rispetto alla messa in onda televisiva.

Ogni genere offrirà all’utente comodi box-set fruibili in modalità binge-watching, arricchiti da informazioni di prodotto e contenuti extra.

Una nuova impostazione in linea con il mercato ed in particolare con il trend, destinato a crescere già nel breve periodo, che vede quote sempre più consistenti di pubblico tradizionale adottare abitudini di fruizione on-demand anche dei contenuti lineari. E, nel contempo, rende RaiPlay appetibile rispetto alle aspettative del pubblico non lineare, che, non essendo coinvolto dal mezzo televisivo, non conosce l’offerta RAI.

La novità: prodotti originali solo per il web

Per la prima volta RaiPlay sarà arricchita con prodotti originali, interamente pensati e prodotti per la fruizione digitale. La nuova offerta editoriale originale RaiPlay punterà a coprire tutti i generi più apprezzati dall’utenza, coinvolgendo volti noti al pubblico lineare in prodotti realizzati seguendo le best-practice digitali.

Punta di diamante sarà con Fiorello. Il popolare showman sarà infatti protagonista di uno “show live” in 18 puntate che andrà in onda solo su Rai Play a partire dal 4 novembre.

Tra i tanti prodotti originali che RaiPlay lancerà dall’autunno in poi, una menzione speciale va a “Superquark +” con Piero Angelae Fabio Fazio, che secondo quanto si è lasciato sfuggire il direttore di Rai2 Carlo Freccero starebbe lavorando a 30 interviste esclusive per l’offerta on demand.

Se non possiamo competere con i grandi OTT internazionali come Netflix o Amazon Prime sul piano delle serie e del cinema – ha concluso Salini – possiamo farlo con l’unicità delle nostre proposte e l’operazione con Fiorello è un esempio di quello che vogliamo fare“.

Clicca qui per scaricare il palinstesto 2019 di Raiplay