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‘Instagram? Potrebbe danneggiarci, dobbiamo acquisirlo’. Le email schock di Zuckerberg

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Zuckerberg definisce espressamente Instagram come una minaccia da neutralizzare, anticipando che Facebook avrebbe dovuto fare tutto il possibile per acquisirlo.

Ci sono dei risvolti importanti per quanto riguarda il Congresso degli Stati Uniti andato in scena ieri e Mark Zuckerberg.

Il sito The Verge ha pubblicato degli screenshot relativi ad un documento interno di Facebook, in cui l’amministratore delegato del social network, spiegava le ragioni per cui secondo lui la sua società avrebbe dovuto acquisire Instagram.

Si tratta di documenti inediti interni di Facebook dove Mark Zuckerberg in persona parla in termini molto espliciti del desiderio di acquisire Instagram — cosa realmente avvenuta ad aprile del 2012.

Il documento, citato in sede di audizione dal membro del congresso Jerry Nadler, include una serie di scambi per email tra Zuckerberg e David Ebersman, all’epoca CFO di Facebook.

Le evidenze

Zuckerberg definisce espressamente Instagram, all’epoca di proprietà di Kevin Systrom e Mike Kriege, come una minaccia da neutralizzare, anticipando che Facebook avrebbe dovuto fare tutto il possibile per acquisirlo.

Spesso si sottovaluta che qualsiasi startup possa essere acquistata con grande facilità, al contrario ne passerà di tempo fin quando sarà Google a poter essere comprato“, si legge in una delle email scritte da Mark Zuckerberg in persona.

Facebook ha preferito comprare Instagram piuttosto che competerci. Questo è esattamente il tipo di comportamento anti-concorrenziale che le leggi sull’antitrust sono chiamate a proibire“, ha sentenziato Nadler.

Credo che la FTC (l’authority americana che, tra le altre cose, sorveglia anche sulle acquisizioni ndr) avesse questi documenti, ma votò all’unanimità per dare luce verde l’acquisizione, si è subito difeso Zuckerberg.

Facebook: l’acquisizione di Instagram nel mirino dell’Antitrust

L’indagine antitrust della Federal Trade Commission su Facebook si concentra sulle acquisizioni da parte del gigante tecnologico, in particolar modo quelle di WhatsApp e Instagram.

La FTC intende conoscere il motivo che ha spinto la società di Zuckerberg all’acquisizione dei social media – in quel momento emergenti – per capire se Facebook ha cercato di acquisirli prima che diventassero una minaccia per i suoi affari. In questo caso, si tratterebbe di pratiche anticoncorrenziali.

Le attuali leggi antitrust statunitensi, infatti, mettono al bando “ogni monopolizzazione, tentativo di monopolizzazione o cospirazione”. In pratica, è vietato ogni tipo di pratica volta a ridurre o evitare la concorrenza nel tentativo di mantenere una posizione di monopolio nel proprio ambito di interesse.

Se la FTC dovesse concludere che Facebook ha intenzionalmente acquisito le piattaforme emergenti in modo da mantenere il monopolio, come si legge chiaramente nelle email, la società di ritroverà a dover affrontare nuvoi guai.