commercio elettronico

e-Commerce, le nuove regole per affrontare la vendita 2.0

di Sara Colnago, Business Competence |

Aprire un e-commerce significa anche saper gestire un afflusso di visite, con una serie di accorgimenti che ora andremo ad elencare, e che sono fondamentali per la buona riuscita di questo progetto.

Nella mia esperienza personale alla guida di Business Competence, spesso mi sono ritrovata a cercare di foraggiare ed aiutare clienti nella creazione di un e-commerce di successo. Mai come in questo momento storico infatti la necessità di moltissime aziende nell’avere un sito che venda prodotti si è fatta così forte.

Siamo in un periodo dell’evoluzione umana, specialmente in Italia, nel quale si sta acquisendo sempre più consapevolezza di quello che può essere il modello di vendita online, la sua forza e capacità di persuasione nei confronti del cliente.

Cosa significa oggi avere un e-commerce di successo

Qualche anno fa, si parla in linea di massima di una decina, molti store online puntavano su un concetto molto semplice, quello del sito-vetrina. Un portale in cui venivano passivamente caricati i prodotti, in cui si poteva scegliere ciò che si voleva, e processare l’ordine mediante una e-mail o un messaggio privato.

Questo oggi è divenuto quasi contro producente; le persone, i clienti 2.0 di questo enorme mare informatico in cui tutti navighiamo, non vogliono più una semplice e mera vetrina, vogliono qualcosa di più. Avere oggi un e-commerce di successo significa dare vita ad un portale che serva il cliente in tutto e per tutto, come se si trovasse in un negozio fisico. Insieme all’e-commerce va sempre considerata anche la possibilità di utilizzare un’applicazione.

Numerose sono state le richieste, che ci sono pervenute, di associare all’e-commerce, anche la vendita tramite applicazione. Aprire un e-commerce significa anche saper gestire un afflusso di visite, con una serie di accorgimenti che ora andremo ad elencare, e che sono fondamentali per la buona riuscita di questo progetto.

Scegliere la giusta piattaforma

Aprire un e-commerce di successo è una operazione basilarmente semplice, esistono oggi software ed applicativi web che permettono di gestire comodamente un sito internet di vendita in pochissimo tempo. SI pensi ad esempio a Shopify, ma anche ad applicativi di terze parti per WordPress come WooCommerce, plugin che possono essere tranquillamente installati all’interno del nostro sistema di gestione, e che garantiscono un caricamento ed una sincronizzazione dei prodotti che altrimenti dovrebbe passare da una ferrea logica di programmazione.

Il nostro team di esperti è in grado di varare le varie possibilità ed aiutare il cliente ad indirizzarsi sulla scelta migliore per le sue esigenze. Scegliere il giusto applicativo o il giusto plugin per la vendita è forse la scelta più importante che dobbiamo compiere quando iniziamo la nostra attività di e-commerce. Avere un sito che sia semplice da utilizzare, immediato e funzionale, garantisce non solo al cliente una maggiore libertà di azione, ma anche un solido sistema di gestione da parte nostra, il che va ad alimentare in senso positivo il nostro aggiornamento costante.

Le basi dell’e-commerce, l’esposizione dei prodotti

Abbiamo detto precedentemente che la mera esposizione come sito-vetrina non è più utilizzata dai vari format e progetti che si trovano online. Ciò che chiede il cliente oggi è un sito dinamico, in continua evoluzione, che quasi anticipi i suoi pensieri su quello che potrebbe essere il giusto prodotto da comprare in quel momento. Da qui secondo la mia personal esperienza la necessità di dare vita ad un sito in cui i prodotti non si fanno solamente osservare, ma si fanno quasi toccare. Foto, esposizione, informazioni, form di grafica del sito, sono tutti elementi che presi singolarmente hanno poco senso, ma legati assieme formano una catena che porta un e-commerce ad avere successo e fama internazionale.

I nostri servizi di sviluppo di e-commerce, si concentrano sulle varie esigenze del cliente. In questi mesi abbiamo creato numerosi portali di vendita online per piccoli commercianti e farmacie, che mai avrebbero pensato all’importanza di tale modalità.

L’esposizione dei prodotti passa anche da una sorta di concetto grafico per cui il cliente si aspetta quasi un feed atipico da parte del sito, in cui ciò che scorre in una sorta di galleria virtuale, faccia i conti con quello che lui vuole comprare. Da qui la famosa filosofia dei “prodotti correlati”, ovvero una carrellata di prodotti che possono avere più o meno pertinenza con ciò che il nostro cliente sta osservando, inducendolo ad una sorta di acquisto multiplo.

Magazzino e nozioni di reso, altri due pilastri

Quando si vuole costruire un e-commerce di successo, se si ha ad esempio l’abbigliamento come sfera emozionale di influenza, si deve necessariamente passare anche da due disclaimer molto importanti, la gestione del magazzino e la politica dei resi. Siamo in un momento della storia multimediale in cui internet è talmente ricolmo di siti, portali ed affini, che il cliente quasi sente la necessità, se si rivolge ad e-commerce che non fanno parte di grandi catene di distribuzione, di essere protetto in qualche modo, di influenzare positivamente il suo acquisto con una sorta di garanzia di fondo non indifferente. Da qui la necessità di sviluppare e tenere in bella vista la politica dei resi. Si dice che quando un cliente entri in un negozio, sia colui che ha sempre ragione, e questa regola con le dovute accortezze è valevole anche per gli e-commerce. Una solida politica di reso, che consenta al cliente di poter restituire o cambiare il proprio oggetto, ricevendone uno diverso, un rimborso o altro, è una delle basi fondamentali per un e- commerce di successo.

Medesimo il discorso anche per la quantità di magazzino; il cliente vuole rendersi conto immediatamente di quale sia la disponibilità di un prodotto, e potrà sembrare strano a dirsi, ma studi di marketing hanno dimostrato che la quantità in rapida discesa invogliano il cliente a comprare, quasi come se volesse affiancarsi idealmente a coloro che hanno acquistato prima di lui.

Scegliere la migliore strategia di Business fa parte delle nostre prerogative principali, le nostre esperienze sul campo di hanno insegnato ad ascoltare attentamente tutte le necessarie attenzioni che ciascun cliente vuole aver ben chiare sul suo sito. 

Non esiste e-commerce di successo in abbigliamento senza taglie

Avere una disposizione ed una scelta di taglie conveniente per una palette di acquirenti ampia è un altro segreto per avere un e-commerce di successo. Sviluppare un sistema multimediale che consenta al cliente di scegliere la propria taglia, trovandone di disponibili anche in sezioni nelle quali solitamente nei negozi fisici non vi è molta disponibilità, lo porterà inevitabilmente a preferire il nostro e-commerce.

Ovviamente questo discorso vale principalmente per gli e-commerce di abbigliamento, su qualunque base possano essere poggiati. La scelta delle taglie delimita un confine di vendita sempre più ampio, maggiore sarà la nostra scelta, maggiore sarà il probabile flusso di vendite e di visitatori che potremmo avere. Avere un e-commerce di successo nella mia personale esperienza alla guida di Business Competence, significa dare al cliente ciò che in altri luoghi non è possibile trovare; fornire alternative stimolanti, un luogo in cui egli si senta davvero parte di ciò che vuole acquistare.