La mossa

Vivendi punta a Dailymotion. Operazione Mediaset Premium a rischio?

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Vivendi ha depositato un’offerta da 250 milioni di euro per la francese Dailymotion. Rinuncerà al progetto di entrare in Mediaset Premium?

Dailymotion continua a far discutere. La piattaforma di video-sharing, considerato un ‘gioiellino’ dal governo francese, è da tempo nelle mire di diversi gruppi ma l’esecutivo d’oltralpe ha sempre manifestato l’intenzione di non volere che cada in mani straniere.

Lo Stato possiede il 24,9% di Dailymotion che è controllata da Orange.

E’ stato così con Yahoo!, Microsoft e più recentemente con il gruppo PCCW di Hong Kong che dopo il braccio di ferro politico ha deciso di rinunciare all’operazione.

Adesso a farsi avanti è Vivendi che oggi ha annunciato ufficialmente d’aver “fatto un’offerta a Orange per Dailymotion”.

Il gruppo non ha precisato l’ammontare dell’operazione che però, secondo la stampa francese, dovrebbe aggirarsi intorno ai 250 milioni di euro per la quasi totalità della società.

 

Ma se Vivendi dovesse comprare Dailymotion, rinuncerà a entrare in Mediaset Premium?

La media company francese guidata da Vincent Bolloré – che ne controlla anche un’importante partecipazione – ha da tempo manifestato l’interesse per la pay tv del Biscione arrivando ad aprile dello scorso anno a siglare un Memorandum d’intesa, ma pare i colloqui si siano arenati sul prezzo, considerato troppo alto dai francesi.

L’ingresso di Telefonica che, dopo la cessione da parte di Mediaset all’operatore tlc spagnolo della sua quota in DigitalPlus, ha rilevato l’11% di Premium, ha portato la valorizzazione a 900 milioni di euro. Una cifra ritenuta non adeguata dall’aspirante partner.

Tuttavia le due aziende non hanno mai dichiarato ‘ufficialmente’ chiuse le trattative.

Sicuramente però il fatto che Vivendi sia pronta a sborsare 250 milioni di euro per Dailymotion solleva adesso qualche dubbio sulla fattibilità dell’operazione italiana.

Ma, si sa, Bolloré potrebbe ancora riservare qualche asso nella manica e, puntando sempre a rafforzarsi sul mercato dei contenuti, trovare il modo di assicurarsi Dailymotion e al contempo, puntare all’espansione sul mercato italiano puntando su due nuovi canali di distribuzione, quello appunto di Premium e anche quello di Telecom Italia dove, lo ricordiamo, Vivendi è presente con la quota rilevata da Telefonica.

Oggi intanto dovrebbe essere convocato un Cda straordinario di Orange, per discutere dell’offerta.

Pare che anche gli editori tedeschi Axel Springer e Bertelsmann abbiamo dimostrato in loro interesse per Dailymotion ma, si sa, il governo sarebbe più favorevole a una ‘soluzione francese’.

Lunedì scorso il gruppo PCCW ha annunciato la propria decisione di ‘mettere fine’ alle trattive per rilevare il 49% della piattaforma davanti alle difficoltà poste dal governo.

Il Ministro dell’Economia, Emmanuel Macron, aveva infatti chiesto a Orange di non procedere con ‘negoziati esclusivi’ con il gruppo di Hong Kong per non sbarrare la strada a possibili accordi con partner europei.

Orange aveva comunque fatto sapere di non aver aperto ‘trattative esclusive con nessuno’, precisando di “non essere ostile all’ingresso di un partner strategico per sostenere e accelerare lo sviluppo di Dailymotion“.