legalità

Streaming Community. Bagnoli Rossi (FAPAV): “Il blocco del sito segnale importante nel contrasto alla pirateria”

di |

Il 18 giugno a Roma l’evento FAPAV/Ipsos dal titolo “Stati Generali della lotta alla pirateria tra legalità, sicurezza e intelligenza artificiale. Industrie dei contenuti, consumi culturali e comportamenti illeciti”.

FAPAV blocca il sito pirata di Streaming Community

Nelle ultime settimane sui media e tra gli utenti in rete si parla di Streaming Community, uno dei siti pirata di film e serie tv più attivi nel nostro Paese, bloccato per violazione del Diritto d’Autore. Il provvedimento, su segnalazione dei titolari dei diritti, con l’ausilio tecnico di FAPAV – Federazione per la Tutela delle Industrie dei Contenuti Audiovisivi e Multimediali, è stato adottato attraverso misure cautelari urgenti dal Tribunale di Milano, Sezione Imprese, che ha prontamente emesso l’ordine di blocco dinamico del sito.

FAPAV tiene a sottolineare che tale operazione non ha nulla a che a vedere con la piattaforma Piracy Shield, ad oggi operativa solo per quanto riguarda la pirateria di eventi sportivi live: si tratta di un blocco ottenuto tempestivamente a seguito di un intervento giudiziario e non amministrativo, in considerazione del fatto che la distribuzione e la visione di film e serie tv attraverso siti illeciti è un reato che danneggia l’intero settore audiovisivo.

Bagnoli Rossi (FAPAV): “L’ordine di blocco dinamico ottenuto rappresenta un segnale importante nel contrasto alla pirateria”

“Streaming Community è un sito pirata che diffonde illegalmente film e serie tv. L’ordine di blocco dinamico ottenuto rappresenta un segnale importante nel contrasto alla pirateria, fenomeno che reca gravi danni all’industria audiovisiva e al Sistema Paese, incidendo anche sulle opportunità per i giovani di provare a realizzarsi professionalmente nel settore del cinema e della tv. I tecnici di FAPAV hanno seguito l’operazione di blocco del sito in nome dei titolari dei diritti e va ribadito con chiarezza che tale azione non ha coinvolto Piracy Shield, al momento attiva solo per bloccare entro 30 minuti la messa on line illegale di contenuti sportivi live”, ha dichiarato Federico Bagnoli Rossi, Presidente FAPAV.

“L’obiettivo è quello di estendere l’uso della piattaforma anche ai contenuti audiovisivi di prima visione, come previsto dalla Legge 93/2023, e in tal senso – ha precisato Bagnoli Rossi – è in corso in queste settimane una consultazione AGCOM finalizzata proprio a raggiungere questo obiettivo”.

Il 18 giugno l’evento FAPAV/Ipsos “Stati Generali della lotta alla pirateria

In ogni caso il problema pirateria rimane un grande freno allo sviluppo dell’industria dell’intrattenimento e, proprio per fotografare il fenomeno in maniera puntuale, anche quest’anno la nostra Federazione, insieme ad Ipsos Italia, presenterà la nuova ricerca in cui emergerà la situazione attuale del fenomeno nel nostro Paese. L’evento, dal titolo “Stati Generali della lotta alla pirateria tra legalità, sicurezza e intelligenza artificiale. Industrie dei contenuti, consumi culturali e comportamenti illeciti”, si terrà il prossimo 18 giugno mattina presso l’Aula Magna della Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia di Roma”, ha annunciato il Presidente della FAPAV .

Leggi le altre notizie sull’home page di Key4biz