La campagna

Spot&Social: Assicurazioni SPP, previdenza e sostenibilità vanno a braccetto

di Alberto Contri |

Chi accede ai piani pensionistici oltre a preoccuparsi di sé stesso si preoccupa anche del futuro del pianeta. Questo il messaggio dell’interessante campagna di SPP rivolta ai giovani.

La rubrica Spot&Social ha lo scopo di illustrare ogni settimana una o più campagne pubblicitarie di particolare interesse sociale. Rubrica a cura di Alberto Contri, presidente della Fondazione Pubblicità ProgressoPer consultare gli articoli precedenti, clicca qui.

E’ davvero un piacere poter mostrare una campagna commerciale che sconfina nella CSR, realizzata per di più con un elevato tasso di innovazione tecnologica.

SPP è una società di assicurazioni che propone anche piani di risparmio previdenziale, investendo in imprese particolarmente attente alla sostenibilità. Per fare passare un messaggio in cui si vuole dimostrare che chi accede ai loro piani pensionistici oltre a preoccuparsi di se stesso si preoccupa anche del futuro del pianeta, in collaborazione con Saatchi&Saatchi, che è e resta una delle più avanzate agenzie nel campo della comunicazione sociale, propongono uno spot in cui semplicemente spostando il mouse a destra o a sinistra, si può vedere una famiglia vivere in un mondo ancora gradevole perché protetto dalla crescita sostenibile, oppure vivere in un mondo terribilmente inquinato, sommerso di spazzatura e di traffico.

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Tecnicamente assai interessante il fatto che la scena cambi semplicemente spostando il mouse, a differenza dello spot della nuova Honda Civic, la cui scena cambiava pigiando un tasto: in questo caso ciò che impressiona è il potere di dividere la stessa scena a metà, vedendo quindi lo stesso soggetto fare azioni analoghi in contesti diversi.

L’unico ovvio limite di questo tipo di scelta è che lo spot può essere visto solo sul pc…il che è coerente comunque con il target, fatto prevalentemete da giovani particolarmente interessati di default a forma di previdenza integrativa. Ancor più se legati ad investimenti sostenibili…Chapeau!

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