Key4biz

SosTech. Lunga vita alle reti mobili e a quelle fisse

reti mobili

The world is going mobile, and mobile is going fixed”. Così, con un gioco di parole, Federico Guillen, presidente della divisione Fixed Network di Nokia, al Broadband World Forum 2016 (18 – 20 ottobre, ExCel Convention Centre, Royal Victoria Dock, Londra, Regno Unito).

Un gioco di parole per indicare che sì, Internet è sempre più Mobile, ma anche che le reti per la fornitura di servizi di accesso da postazione fissa sono indispensabili, sia per la cosiddetta Gigabit Society, dunque per consentire connessioni a 1 Gbps in upload e in download, sia per realizzare appieno la convergenza proprio con il mobile, sostiene Guillen.

Prima di illustrare più nel dettaglio il punto di vista del manager Nokia, si ricorda che è possibile confrontare tutte le soluzioni di accesso a Internet a banda larga fissa e a banda larga mobile disponibili in Italia attraverso i servizi di comparazione delle offerte ADSL, delle offerte Fibra Ottica e delle offerte Internet Mobile curati dagli esperti di SosTariffe.it.

Chi ha intonato il De Profundis per le reti cablate e puntato soltanto o in via principale sulle reti cellulari, deve ricredersi, secondo Guillen. I cavi sono più vivi che mai. Anche quelli in rame, grazie a tecnologie quali G.fast, Vplus e XG-fast, che ne potenziano le prestazioni, ha detto il manager della casa finlandese.

Senza reti cablate per la banda larga fissa e soprattutto per la banda ultra larga fissa, non si potranno raggiungere gli obiettivi fissati dalla Commissione europea in materia di Gigabit Society, ha aggiunto Guillen.

Il riferimento specifico è agli obiettivi strategici di connettività per il 2025 messi nero su bianco a Bruxelles:

Obiettivi ancora ben lontani, se è vero che il 47% della popolazione residente in Ue è ancora offline e che soltanto il 7% della stessa può fruire di servizi di accesso con velocità di connessione superiori a 10 Mbps (download), ha concluso il manager Nokia.

Fonti e risorse:

Exit mobile version