Economia digitale

Smart city e startup economy, il 6-7 ottobre vertice Italia-Usa a Napoli e Roma

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Finanziare le smart city in Italia e sostenere la startup economy per creare un ecosistema di servizi avanzati in ambito urbano e non: a Napoli e Roma le nuove tappe dello Smart city tour Italia. A confronto le esperienze italiane e americane.

Dopo la riunione del tavolo operativo di Roma a luglio, lo Smart City Tour Italia approderà lunedì 6 ottobre a Napoli, con l’evento “The U.S. and Italian Smart City. From StartUps to Smart Apps and Beyond” presso l’Unione Industriali di Napoli.

Il giorno dopo, il 7 ottobre, sarà la volta della Capiatle, con l’appuntamento “The New Entrepreneurial Revolution: How Startups are Changing Cities in Italy and the U.S.” presso L’Ambasciata americana a Roma (Public Affairs, U.S. Embassy).

Un’iniziativa promossa da una folta schiera di soggetti istituzionali, nazionali ed internazionali, associazioni e aziende, tra cui il Consolato generale degli Stati Uniti a Napoli, l’ANCI, il Forum P.A. , il Ministero dello Sviluppo Economico, la Regione Campania, il Comune di Napoli, l’Unione Industriali di Napoli, l’ANCE Campania, l’associazione Amerigo, i partner della manifestazione, Vodafone Italia, Enel e EMC2.

Al centro dei due incontri ci sono i progetti di impresa da accelerare per dare un nuovo impulso allo sviluppo delle smart city nel nostro Paese, a partire dall’esame dello stato dell’arte, dalle best practice e le esperienze italiane ed americane per individuare i best driver di sviluppo sul territorio, nonché le strategie industriali e di venture per sostenere le startup e la nascita di un nuovo ecosistema di servizi in chiave smart city e smart region.

Durante i lavori di Napoli sarà firmato il memorandum of understanding (MoU) da tutti i partner che hanno manifestato la disponibilità ad impegnarsi nella realizzazione dei programmi sperimentali relativi a empowerment, finanza e progettazione.

Tra i temi chiave che saranno affrontati nei diversi panel del capoluogo partenopeo e di Roma: disegnare e realizzare un ecosistema di servizi efficaci per cittadini, imprese, pubbliche amministrazioni: integrare gli investimenti infrastrutturali con le applicazioni di domani; l’empowerment delle funzioni amministrative: immaginare un programma di evangelism; finanziare le smart cities: proposte di integrazione e valorizzazione – tra fondi strutturali, venture capital per le startup, modelli di finanziamento istituzionali, PPP, revisione normativa.

Il 6 ottobre prenderanno parte ai lavori Ambrogio Prezioso, Presidente Unione degli Industriali di Napoli, Vito Cozzoli, Presidente Associazione Amerigo, Stefano Caldoro, Presidente, Regione Campania, Luigi De Magistris, Sindaco del Comune di Napoli, Julieta Valls Noyes, Deputy Assistant Secretary- Bureau of European and Eurasian Affairs- U.S State Department Washington, D.C., Antonella Galdi,  Vice Segretario Generale e Responsabile Innovazione ANCI, Anna Brogi, Responsabile, Qualità Sicurezza e Ambiente Divisione Infrastrutture e Reti di ENEL, Alessandro Canzian, Head of marketing Corporate di Vodafone Italia, Giancarlo Giomi, Business Development Director EMC2, Federico Florà, Direttore Generale della Fondazione ItaliaCamp, Giancarlo Giomi, Direttore Business Development EMC2, Simona Vicari, Sottosegretario di Stato con delega alle Smart Cities presso il Ministero dello Sviluppo Economico.

Il 7 ottobre a Roma ci saranno invece Kathleen A. Doherty, Deputy Chief of Mission – U.S. Embassy, Vito Cozzoli, President Amerigo Association e Clara Brenner, Co–‐founder and CEO Tumml, con una tavola rotonda moderata da Andrea Gumina, Head of Chapter Government Amerigo, dedicata a rappresentanti delle Istituzioni, del Governo e del mondo economico.

Grazie allo scambio di esperienze tra Italia e Stati Uniti ed al coinvolgimento diretto di un ecosistema di istituzioni e grandi aziende in continua crescita, i promotori del progetto intendono “adottare” grandi progetti, con obiettivi misurabili, che possano portare un beneficio tangibile in termini di innovazione, competitività, crescita, prospettive di vita.  Ad oggi, i primi Comuni disponibili a sperimentare, nel 2015, i programmi pilota saranno quelli della Toscana (con Pisa e Firenze capofila di un’azione volta a coinvolgere le amministrazioni di media dimensione), Cosenza, Lecce, Venezia.

Prossimo appuntamento con lo Smart city tour sarà a Bruxelles, il 10 novembre, per il lancio dello Smart City Tour – Europe, insieme ad ENAM, il coordinamento delle associazioni europee degli Alumni dei Programmi di scambio  dal Dipartimento di Stato USA, di cui Amerigo fa parte.