Arriva dall’America il robot che preleva il sangue, identificando la vena adatta tramite una telecamera a infrarossi e accedendo alla vena con una guida ecografica.
Il robot in questione ha un tasso di successo nel prelievo del sangue pari all’83%, un risultato ben più alto se comparato all’operato umano. Ad ogni modo, l’inventore spera di poter portare il robot a un tasso di successo del 90%. Anche se il robot è limitato nel suo operato dal momento che non può mettere il laccio emostatico, pulire la pelle con l’alcol, né rimuovere il laccio emostatico.