Pratiche per l’edilizia, in Emilia Romagna parte la sperimentazione su Accesso Unitario

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Risultato di una fase intensa di preparazione, avviata nel corso dell’anno da poco terminato, di messa a punto della modulistica edilizia sull’Accesso Unitario da parte di Regione Emilia Romagna in collaborazione con Lepida e con i Comuni di Ravenna e di Reggio Emilia.

Dopo tanto lavoro, è partita a febbraio 2021 la sperimentazione delle funzionalità della piattaforma di Accesso Unitario per la compilazione e l’invio telematico delle pratiche di trasformazione edilizia.

È il frutto di una fase intensa di preparazione, avviata nel corso dell’anno da poco terminato, di messa a punto della modulistica edilizia sull’Accesso Unitario da parte di Regione Emilia Romagna in collaborazione con Lepida e con i Comuni di Ravenna e di Reggio Emilia, e del perfezionamento di aspetti tecnici e gestionali per l’integrazione dei sistemi di back office utilizzati dagli Enti.

I primi utilizzatori sperimentatori sono un gruppo di professionisti di Reggio Emilia che, durante l’incontro telematico dell’1° febbraio a cui hanno preso parte l’Assessore Regionale Barbara Lori in rappresentanza della Regione Emilia-Romagna, il Vice Sindaco del Comune di Reggio Emilia Alex Pratissoli, Lepida e i rappresentanti degli Ordini Professionali del territorio, hanno avuto l’occasione di approfondire e apprezzare le funzionalità della piattaforma dando il via al relativo utilizzo, in ambiente di produzione, per la compilazione e trasmissione di pratiche edilizie.

Una replica dell’incontro è stata svolta anche con il Comune di Ravenna, alla presenza dell’Assessore Federica Del Conte. Successivamente sono state svolte, a cura di Lepida e in collaborazione con la Regione, sessioni formative a favore dei professionisti che hanno dato il via all’utilizzo concreto e alla presentazione delle prime pratiche con la relativa ricezione dal Comune per l’istruttoria, che il Comune di Reggio Emilia ha già ricevuto.

Si tratta di un primo risultato particolarmente importante per la digitalizzazione, la semplificazione e per l’efficientamento della gestione delle pratiche edilizie, anche in vista della dismissione della piattaforma SiedER, di cui il Comune di Reggio Emilia è il principale Ente utilizzatore.

Nel frattempo, proseguono anche le attività tecniche di Lepida per l’evoluzione delle funzionalità dell’Accesso Unitario sulla base delle indicazioni della Regione, condivise nell’ambito della Comunità Tematica Servizi online per le imprese, e di supporto al Comune di Reggio Emilia nella realizzazione di una soluzione avanzata di integrazione con il back office.

Le sperimentazioni avviate permettono la messa a punto di alcuni aspetti e il perfezionamento della configurazione degli interventi e della modulistica edilizia unificata. In accordo con la Regione, Lepida sta collaborando con altri 3 Comuni e 4 Unioni di Comuni per l’avvio della sperimentazione dell’edilizia sull’Accesso Unitario anche nei relativi territori.

L’obiettivo della Regione è quello di concludere entro pochi mesi la fase di sperimentazione, con la verifica dell’usabilità del sistema, della correttezza della corposa modulistica edilizia interessata (oltre 300 differenti moduli) e l’integrazione con i sistemi gestionali degli Enti.

Il passo successivo è quello della presentazione di tutte pratiche edilizie nella regione attraverso la piattaforma di Accesso Unitario, che ha visto nel 2020 la presentazione di oltre 96.000 pratiche SUAP e sismiche, e la definitiva dismissione di SiedER.