Ai people

Perché Paula Ingabire è tra le 100 persone più influenti al mondo sull’AI

di |

Se il Ruanda porterà risultati misurabili in agricoltura, sanità e scuola e diventerà un laboratorio di policy AI per l’Africa sarà merito suo.

In questa serie di approfondimenti esploriamo le persone che, secondo la lista TIME100 AI, stanno orientando direzione e regole dell’intelligenza artificiale. Ogni puntata offre tre chiavi di lettura: chi sono (e cosa hanno fatto davvero), perché contano ora (non ieri), che impatto avranno su mercato, policy e sicurezza. Dopo Yoshua Bengio parliamo di Paula Ingabire.

Paula Ingabire, il profilo

Paula Ingabire è Ministra delle ICT e dell’Innovazione del Ruanda. TIME la inserisce tra le 100 figure più influenti dell’AI perché sta provando a portare modelli e dati dentro progetti operativi in tre settori chiave per il Paese: agricoltura, sanità di comunità, istruzione. Priorità citate: allerta meteo predittiva, telerilevamento e dati sulla salute del suolo per aumentare le rese, e strumenti di supporto clinico per i community health worker.

Perché conta adesso

A gennaio, al World Economic Forum, Ingabire ha indicato un obiettivo: per i calcoli del suo ministero, l’AI può valere almeno il 6% del PIL ruandese. Non un obiettivo generico, ma un messaggio pro‑esecuzione: casi d’uso semplici ma scalabili nei settori ad alta intensità di lavoro. TIME collega questa ambizione alla struttura dell’economia ruandese, dove quasi metà della forza lavoro è in agricoltura.

AI Scaling Hub: l’accordo da 7,5 milioni di dollari con la fondazione di Bill & Melinda Gates

Ad aprile, durante il Global AI Summit on Africa (Kigali, 3–4 aprile 2025), il ministero guidato da Ingabire ha firmato con la Bill & Melinda Gates Foundation un MoU per il Rwanda AI Scaling Hub, con un impegno fino a 7,5 milioni di dollari in tre anni. Il centro — ospitato al C4IR Rwanda — seleziona casi d’uso ad alto impatto e coordina partner pubblico-privati per portarli in produzione; sono in valutazione hub analoghi in Senegal, Kenya e Nigeria.

Il ruolo del C4IR Rwanda

Inaugurato il 31 marzo 2022 a Kigali, capitale del Ruanda, il Centro per la Quarta Rivoluzione Industriale, C4IR ha il compito di promuovere le tecnologie emergenti: si concentra principalmente sull’intelligenza artificiale e sulla politica dei dati. Il suo obiettivo è sviluppare partnership per stimolare l’innovazione e l’adozione su larga scala a beneficio della società.

Nel 2024, il Ruanda ha ottenuto un punteggio di 51,25 su 100 nell’Oxford insights artificial intelligence readiness index, posizionandosi al di sopra della media dell’Africa subsahariana, pari a 32,70: a livello globale invece, il Paese si colloca al 78° posto e al terzo in Africa, dietro Mauritius (53,94) e Sudafrica (52,91). Tuttavia, l’indice evidenzia margini di miglioramento enormi, in particolare in termini di maturità dell’ecosistema (7,38 su 100) e di infrastrutture (24,36 su 100).

Leggi le altre notizie sull’home page di Key4biz