L'infrastruttura

Mobilità elettrica, 60 mila punti ricarica a Londra entro il 2030

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La capitale britannica guarda al futuro e il sindaco Khan ha stanziato più di 35 milion di sterline per accrescere l’infrastruttura di ricarica per veicoli elettrici in maniera omogenea in tutto il territorio metropolitano, in modo equo e non discriminatorio tra quartieri economicamente più dinamici o meno. L’obiettivo comune è ripulire l’aria e decarbonizzare la mobilità urbana.

Londra Capitale della mobilità elettrica

La Città di Londra è già una best practice per il Regno Unito in termini di estensione e accessibilità della rete di ricarica per veicoli elettrici.

Qui sono attivi 13 mila charging points, circa un terzo del totale di tutto il Paese, con incremento di installazioni che ha superato il +200% tra il 2019 e il 2022 e il maggior numero di punti di ricarica rapidi rispetto a qualsiasi altra città europea (circa 850 già attivi).

Dal 2016, infatti, l’amministrazione locale e il TfL (Transport for London) hanno attivato più di 300 punti ricarica rapida pubblici e altri 100 sono in arrivo per la fine dell’anno in corso. A questi si possono aggiungere anche i 500 privati già installati in tutta la città.

Ripulire l’aria e abbattere le emissioni

Ora, il Governo cittadino, con il sindaco Sadiq Khan in prima persona, assieme ai London Councils e l’Agenzia dei trasporti locale (TfL), hanno deciso di investire ulteriormente nella mobilità elettrica e nell’infrastruttura necessaria per favorire la diffusione dei veicoli a motore elettrico e accelerare così il percorso di decarbonizzazione della metropoli.

Il passaggio ai veicoli elettrici è solo uno dei modi in cui possiamo ripulire l’aria che respiriamo e abbattere le emissioni nocive e tossiche. Londra è all’avanguardia nella fornitura di punti di ricarica e infrastrutture per veicoli elettrici – ha spiegato in una nota il primo cittadino di Londrae questo finanziamento contribuirà a garantire che possiamo raggiungere l’obiettivo comune di avere almeno un punto di ricarica in ogni strada, senza distinzione di quartiere”.

Aumentare del 360% i punti ricarica in città

La Capitale inglese conta già oggi un punto ricarica ogni 4 veicoli elettrici in circolazione in città, contro una media nazionale di un punto ricarica ogni 12 veicoli. L’obiettivo è arrivare a 40-60 mila entro il 2030 come stabilito nell’Electric Vehicle Infrastructure Strategy deciso dall’amministrazione cittadina stessa.

Per raggiungere questo traguardo fondamentale di trasformare in chiave green la mobilità privata di Londra entro la fine del decennio, il Consiglio cittadino ha stanziato 35 milioni di sterline dal fondo Levi (Local Electric Vehicle Infrastructure).

Ulteriori 3 milioni di sterline saranno impiegati per portare la rete di punti ricarica nei quartieri economicamente più depressi e più poveri.