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Media industry, con il 5G ricavi globali a 765 miliardi di dollari nel 2028

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Un’ampia panoramica sugli effetti economici cumulati, nei prossimi dieci anni, del 5G nel grande mercato dei media e dell’intrattenimento, dal mobile al cloud gaming, dall’advertising all’AR/VR.

Il 5G abiliterà nuovi servizi e applicazioni avanzate anche per l’industria dei media. Uno studio Ovum ha calcolato in 765 miliardi di dollari i ricavi cumulati dal settore tra il 2018 ed il 2028. Grazie alle nuove capacità apportate dalla tecnologia di rete, anche per il segmento mobile app i ricavi sono stimati raddoppiare nei prossimi dieci anni, a 420 miliardi di dollari.

Il documento, che è anche un’ebook gratuitamente scaricabile dal titolo “How 5G will transform the business of media & entertainment”, riporta anche i dati relativi al mercato degli Stati Uniti e della Cina.

I ricavi della media industry americana sono attesi raggiungere i 260 miliardi di dollari, contro i 167 miliardi del grande Paese asiatico.

Stesso discorso anche per il mercato mobile del settore media, con ricavi a 124 miliardi di dollari per i soli Stati Uniti.

Ad approfittarne saranno anche il mercato pubblicitario, con ricavi dal mobile display advertising market che tra dieci anni saranno pari a 178 miliardi di dollari, ma anche il gaming, anch’esso atteso raggiungere i 100 miliardi annui di ricavi, sempre nel 2028.

Il 5G sarà inoltre fondamentale anche per la realtà aumentata e la realtà virtuale, nelle loro multiple applicazioni nel settore dei media e dell’intrattenimento, con ricavi attesi nel 2028 pari a 140 miliardi di dollari.

In termini di realtà immersiva, quindi l’augmented reality, la virtual reality e il cloud gaming, messi assieme potrebbero secondo i ricercatori Ovum raggiungere ricavi pari a 48 miliardi di dollari annui, con una crescita del 2.400% in dieci anni.

Non ultimi, anche i settori dell’intrattenimento “in-car”, i display olografici 3D e l’esperienza “live in-stadium”, avranno modo di sfruttare la potenza del 5G, con ricavi attesi per il 2028 di 43 miliardi di dollari, di cui quasi 24 miliardi solo negli USA.