La tecnologia LTE, che designa le connessioni mobili di quarta generazione, continuano a crescere più velocemente di qualsiasi altro sistema di comunicazione mobile prima, rappresentando una linea mobile su 7 nel mondo.
Secondo gli ultimi dati della GSA, l’LTE ha superato quindi la soglia del primo miliardo di utenti nel quarto trimestre 2015. Poco più della metà del totale delle connessioni – 552 milioni su 1,07 miliardi – sono state aggiunte lo scorso anno, per una crescita pari al 107%. Negli ultimi tre mesi del 2015, sono stati 156 milioni le nuove connessioni basate sulla tecnologia, il 75% in più rispetto ai sistemi 3G/HSPA e con una media di 1,7 milioni di nuove connessioni al giorno. Quasi la metà delle nuove connessioni LTE nel quarto trimestre 2015 sono state effettuate in Cina che ha raggiunto quota 386 milioni.
Andando di questo passo, il sorpasso dell’LTE sul 3G è atteso entro il 2020.
Da sottolineare che l’Europa resta tra le aree del mondo con la quota minore di abbonamenti LTE: il 14,8% rispetto al 54,3% dell’Asia Pacifico (580 milioni di connessioni) e al 22,2% del Nord America (237 milioni).
La Russia, che conta 11,7 milioni di connessioni, ha registrato tuttavia una crescita del 110%, mentre l’area comprendente America Latina e Caraibi ha più che quadruplicato il numero di abbonamenti LTE portandosi a oltre 54 milioni. L’aria Mediorientale ha aggiunto circa un milione di nuove connessioni al mese raggiungendo quota 32,5 milioni.
I servizi LTE sono stati lanciati da 480 operatori in 157 paesi. Entro la fine dell’anno, secondo le proiezioni della GSA, le reti LTE raggiungeranno quota 550.
Complessivamente, le sottoscrizioni ai servizi mobili nel mondo hanno raggiunto quota 7,3 miliardi, equivalente secondo i calcoli GSA al 100% della popolazione del pianeta. Solo nell’ultimo trimestre 2015, i nuovi abbonamenti mobili sono stati 68 milioni, 21 milioni dei quali sottoscritti in India, seguita dalla Cina.
