Lepida, modello cofinanziato in Emilia-Romagna per la connettività alle scuole

di |

Confermata la volontà della Giunta Regionale in tema di connettività alle scuole attraverso la Rete Lepida, coerentemente con il programma di mandato. È confermata anche la modalità già attiva dallo scorso anno: la Regione copre i costi di progettazione ed erogazione del servizio, Lepida può cofinanziare al 50% i costi di realizzazione della infrastruttura che porta connettività alla sede scolastica mantenendone la proprietà e assicurando la manutenzione, mentre l’altro 50% dell’investimento è a carico di Comuni e Province, e laddove necessario anche le stesse Scuole potranno mettere a disposizione le proprie risorse.

Ad oggi sono 370 le scuole già collegate alla Rete Lepida, e la fame di banda c’è e lo confermano le richieste – per oltre 620 sedi – sinora ricevute. La risposta di lepida è abbastanza rapida, compatibilmente con le risorse di personale e la dimensione di lepida: per oltre 360 sedi sono già state fornite le valutazioni tecniche ed economiche, le sedi in cui il collegamento è in corso di realizzazione sono circa 170 e altre 130 sedi in attivazione.

Fermo restando l’attenzione alla responsabilità sulla navigazione, i servizi vanno dalla semplice connettività, alla navigazione con autenticazione dell’utenza mediante FedERa, al fi ltraggio dei contenuti sulla base di liste comuni molto accurate e di liste predisposte dalla singola scuola, sino ad arrivare alla profilazione della navigazione su utente o gruppi di utenti.

La proposta di cofinanziamento è mirata all’infrastrutturazione in fi bra ottica, ma non esclude la possibilità di utilizzare soluzioni radio laddove la fi bra ottica diventi proibitiva. Al solito per la progettazione è fondamentale il connubio tra Ente e lepidaspa, per trovare i percorsi migliori e meno costosi, sfruttando ogni infrastruttura esistente.