Il Festival

Italtel a Palermo premia i giovani dell’Internet of Things

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Borsa da 5000 euro per sviluppare un’applicazione IoT utile a raccogliere e inviare dati di monitoraggio dell’inquinamento del Mare.

Si è chiudo in Sicilia il primo Festival dell’Ingegno, il concorso di idee promosso da Comune e Università di Palermo, dedicato ai giovani innovatori che si sono sfidati alla ricerca di soluzioni tecnologiche efficienti e creative per imprese e cittadini.

Su 67 idee presentate, 20 sono stati i progetti premiati presso la Fiera del Mediterraneo, alla presenza di studenti e imprenditori, del sindaco della città Leoluca Orlando, dell’Assessore alle Attività Produttive Giovanna Marano e del rettore dell’Università di Palermo Fabrizio Micari.

Italtel ha premiato con una borsa da 5000 euro il miglior progetto per l’Internet delle cose.

L’azienda aveva lanciato una “call” sul tema dell’Internet of Things per la realizzazione di un sistema che, posto a bordo del veliero “Lisca Bianca”, fosse in grado di raccogliere, tramite rete di sensori, dati relativi all’inquinamento dell’acqua marina, così da rielaborarli e trasmetterli, tramite router, a un server per gestirli attraverso una web-application.

Sempre a Palermo Italtel sta partecipando ad un progetto di digital innovation avviato alcuni mesi fa insieme a Cisco e amministrazione cittadina, e la componente centrale è proprio l’Internet delle cose, strumento strategico per avviare il territorio alla crescita digitale.

Diverse sono state le aziende, oltre Italtel, presenti alla premiazione, tra cui: Altracultura, Amap, Amat, Amg Energia, Morettino, Cida /La Vie en Rose, Easylumen, Edison, Enel, Fondazione Rimed, Fondazione Teatro Massimo, F.lli Contorno, Gesap, Ikea, Lidl, Sispi, ST microelectronics, Vodafone, Wind.