Al ribasso

Istat: informazione e comunicazione, ricavi da servizi in calo del 3,9% nel 2° trimestre

di Redazione |

Ricavi in calo del 3,9% per i servizi di informazione e comunicazione nel 2° trimestre. Secondo Istat, le tlc segnano la flessione maggiore (-8,4%), seguite da editoria e audiovisivi (-4,3%), tengono i servizi IT (+1,1%).

Il fatturato dei servizi di informazione e comunicazione perde il 3,9% nel secondo trimestre del 2014 secondo quanto riporta l’Istat.

L’indice generale (valore corrente che incorpora la dinamica sia delle quantità sia dei prezzi) registra una diminuzione dello 0,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Rispetto al secondo trimestre del 2013, indica l’Istat, l’indice del fatturato aumenta dello 0,8% per i servizi di trasporto e magazzinaggio e dello 0,5% per i servizi di alloggio e ristorazione.

Nei servizi di informazione e comunicazione, che nel complesso registrano, rispetto allo stesso trimestre del 2013, una diminuzione del 3,9%, le telecomunicazioni segnano la flessione maggiore (-8,4%), seguite dall’editoria e audiovisivi (-4,3%), mentre i servizi IT e altri servizi informativi segnano una variazione tendenziale positiva (+1,1%).

Diminuzioni si registrano, anche per le attività professionali, scientifiche e tecniche (-2,3%), per le attività di noleggio, agenzie di viaggio e servizi di supporto alle imprese (-1,2%) e per il commercio all’ingrosso, commercio e riparazione di autoveicoli e motocicli (-0,4%).

Nel secondo trimestre del 2014 gli indici destagionalizzati del fatturato registrano variazioni congiunturali positive per la manutenzione e riparazione di autoveicoli (+0,6%) e per i servizi postali e attività di corriere (+0,4%). Mostrano, invece, variazioni negative: il trasporto aereo (-3,2%), i servizi di informazione e comunicazione (-1,7%), il commercio all’ingrosso (-1,3%) ed il trasporto marittimo (-1,1%). Per i rimanenti settori, data la brevità delle serie storiche a disposizione, non è possibile calcolare indici destagionalizzati.