Il caso

IlSocialPolitico. Il posizionamento di Expo 2015 sulla Rete

di Guido Petrangeli |

Il SocialPolitico.it ha analizzato la web reputation di Expo 2015 confrontandola con il posizionamento sul web e sui social di un anno fa.

#Ilsocialpolitico è una rubrica settimanale promossa da Key4biz e @Social_politico.

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L’apertura dell’esposizione universale è stata l’occasione per fare un bilancio sulla web reputation dell’Expo ad un anno di distanza dalla nostra ultima analisi sull’argomento

Google

L’interesse del Web per l’Expo, a livello mondiale, sembra essere cresciuto moltissimo negli ultimi mesi. Dall’inizio di quest’anno abbiamo riscontrato un impennata delle ricerche su Google del termine “Expo 2015”. A Febbraio e Marzo il volume di ricerche (scala da 0 a 100) si è attestato sopra quota 85, mentre ad Aprile si è raggiunto il massimo picco pari a 100. L’interesse geografico delle ricerche è distribuito in prima battuta in Italia, seguono poi la Nigeria, Singapore, Messico, Costarica ed Emirati Arabi Uniti. A distanza di un anno l’interesse è cresciuto ma geograficamente si è spostato: nella nostra analisi di un anno fa le ricerche su google provenivano soprattutto dall’Europa (Francia, Germania e Regno Unito). I termini di ricerca più correlati alla parola Expo 2015 sono biglietti expo e lavoro expo 2015, segno che la manifestazione è vista anche come un’occasione per trovare lavoro.

Facebook

Sul social network più diffuso al mondo Expo è posizionato con una Fanpage che può vantare 1.389.973 “Mi piace”. Il livello di popolarità della pagina è cresciuto più del 1000%, visto che lo scorso anno si fermava a soli 75mila “Mi Piace”. Anche il livello di interazioni con gli altri utenti è aumentato in maniera esponenziale: oggi sono 116.796 le persone che parlano su Facebook di questa pagina, a fronte delle circa 2mila di un anno fa.

Twitter

Anche su Twitter abbiamo potuto rilevare un netto passo in avanti, di più del 1000%, del livello di popolarità dell’Expo: il profilo ufficiale dell’esposizione universale è passato da 44.194 a 482.000 follower nel giro di un anno. I tweet rilasciati sono passati da 12.046 a 31.110; nei giorni precedenti l’inaugurazione l’account di Expo 2015 ha scritto una media di 95 tweet al giorno. Se andiamo a vedere il livello di interazione con gli altri utenti di twitter (menzioni attive e risposte) vediamo come non ci siano stati grandi passi in avanti. Un anno fa l’Expo rilasciava 313 menzioni attive ed una risposta, oggi le risposte sono cresciute a 4 ma le menzioni attive sono scese a 212 (calcolati sugli ultimi 200 tweet rilasciati). Gli interlocutori con i quali il profilo twitter dell’Expo interagisce di più sono il ministro dell’Agricoltura Martina (15 citazioni) ed il presidente della Regione Lombardia Maroni (7 menzioni).

Youtube

Nel giro di un anno sono aumentati anche gli iscritti al canale ufficiale Youtube dell’Expo. Siamo passati da 2.367 a 8.641 iscritti, con un incremento del 365% circa. I video caricati sono arrivati a quota 838 per un totale di 8.690.778 visualizzazioni. Un anno fa i video caricati erano 504 e il numero di visualizzazioni totali registrate sono state 6.002.611 visualizzazioni. Il video più visto rimane quello dello spot istituzionale (5.372.900 visualizzazioni).

 

Sito internet

Il sito web di Expo 2015 ha avuto nell’ultimo anno una crescita esponenziale di visitatori. Se un anno fa il volume dei visitatori equivaleva al 1.684esimo posto tra i siti più cliccati in Italia oggi expo2015.org si piazza al 236esimo posto. Nel mondo il sito internet di expo è passato dal   56.101esimo all’11.545esimo posto. Se guardiamo alla provenienza geografica dei visitatori possiamo notare come i primi utenti online ad accedere al sito sono italiani (71% dei visitatori), seguiti dai francesi (3,2%), statunitensi (3,25), indiani (1,9%) e spagnoli (1,8%).