il caso

IlSocialPolitico. Il disastro della Germanwings sul Web e Twitter

di Guido Petrangeli |

Il responsabile dello schianto dell’airbus della Germanwing, Andreas  Lubitz, è stato il personaggio più ricercato sul web di tutta Europa.

#Ilsocialpolitico è una rubrica settimanale promossa da Key4biz e @Social_politico.

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L’aereo della Germanwings schiantatosi contro le montagne francesi non è stato soltanto l’argomento principale di tutti i media mondiali. Ma anche una delle vicende che più ha fatto breccia su web e social media.

 

Giornali online e Google

Sono stati più di 372.000 gli articoli, sulle differenti testate online, in cui si è data notizia rispetto all’incidente della Germanwings. Nella giornata di martedì 24 marzo in quasi tutta Europa (Italia, Spagna, Francia e Germania) Germanwing è stato l’argomento più cercato su Google con più di 500mila ricerche. Man mano che affioravano i dettagli sul disastro aereo l’attenzione del web si è spostata verso il copilota Andreas Lubitz, il personaggio più ricercato sul web di tutta europa. Per quanto riguarda i nostri principali quaotidiani online abbiamo rilevato come sia IlGiornale.it, con più di 34 pezzi dedicati, la testata più attiva nel pubblicare informazioni sulla vicenda. Segue il Corriere della sera con 26 servizi, il Fatto Quotdiano con 21 e Repubblica con 14.

 

Social Media

Su Twitter c’è stato un gran parlare attorno alla vicenda, soprattutto attorno ai motivi sul perché Andreas Lubitz abbia dirottato l’airbus contro le montagne francesi. La discussione sull’incidente aereo è aumenta esponenzialmente il 26 marzo quando sono iniziati a filtrare i primi particolari su Andreas Lubitz, diventato così il quarto argomento più dibattuto nella twitter-sfera mondiale. Nel nostro paese il massimo picco di discussione sulla vicenda si è toccato mercoledì 25 marzo quando il topic #GERMANWINGS si è mantenuto per più 16 nella classifica degli hashtag più utilizzati.

A livello globale sull’hashtag #GERMANWINGS sono stati scritti una media di circa 9609 tweet all’ora. Ovviamente la parte dei protagonisti è stata fatta dai media che si sono attestati come i principali influencer sulla vicenda. Tra le tante e importanti realtà editoriali spicca il profilo della CNN dedicato alle breaking news che vanta 25,410,671 followers. Dopo il colosso televisivo statunitense troviamo la Bbc, con il suo canale dedicato agli esteri (9,399,580 di followers) e quello dedicato alle breaking (14,196,933 di followers). I profili twitter di questi network statunitensi e anglossassoni sono molto più influenti e popolari al confronto con Skytg24 (1,61 mln di follower), il principale influencer italiano della vicenda

Tra gli articoli più coinvolgenti e virali troviamo un pezzo del Telegraph (97 retweet) in cui si parla della perquisizione nella casa di Lubitz. Uno dei media che ha avuto un maggior livello di impatto (numero di retweet moltiplicato al numero dei follower) nella twittesfera è stato il tabloid tedesco Bild. Più che l’incidente in sé l’opinione pubblica sembra seguire con crescente interesse soprattutto i dettagli che circolano intorno al co-pilota. La maggior parte dei tweet sulla vicenda è stato in lingua francese, segue poi l’inglese e lo spagnolo. I cinguettii in lingua italiana sono fermi al quinto posto dopo quelli in tedesco.