Poteri speciali

Golden power, il Cdm lo esercita su Inwit e Linkem

di |

Il Cdm ha deliberato l'uso dei poteri speciali su Linkem, in relazione al suo piano di acquisti annuale per il 5G, e su Inwit, in relazione all'acquisizione da parte di Daphne3 di una partecipazione da Tim.

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dello sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, ha deliberato:

  • l’esercizio dei poteri speciali, sotto forma di prescrizioni, in relazione all’acquisizione, da parte di Advantest Europe GmbH dell’intero capitale sociale di Crea – Collaudi Elettronici Automatizzati S.r.l.;
  • l’esercizio dei poteri speciali, sotto forma di prescrizioni, in relazione al Piano annuale 2022-2023 degli acquisti di beni e servizi relativi alla progettazione, alla realizzazione, alla manutenzione e alla gestione dei servizi di comunicazione elettronica a banda larga basati sulla tecnologia 5G trasmesso dalla società Linkem S.p.a., con sede a Roma.

Inoltre, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze Daniele Franco, il Consiglio dei ministri ha deliberato l’esercizio dei poteri speciali, sotto forma di prescrizioni, in relazione all’acquisizione, da parte della società lussemburghese Impulse I S.à.r.l., attraverso Daphne3 S.p.a., con sede a Milano, di una partecipazione del capitale sociale di Infrastrutture Wireless Italiane-INWIT S.p.a., da TIM S.p.a.

Leggi anche: 5G, il golden power rafforzato rischia di rallentare il rollout delle nuove reti

5G strategico, ma il golden power rafforzato sarà un peso in più per le telco

Golden power rafforzato per 5G e Cloud, piano annuale obbligatorio