L'evento

eJournalism. Countdown per Glocalnews, il festival del giornalismo iperlocale

di Redazione Lsdi.it |

Si terrà a Varese dal 17 al 20 novembre il festival dedicato al giornalismo iperlocale ideato e realizzato dai giornalisti di VareseNews.

eJournalism è una rubrica settimanale promossa da Key4bizLSDI (Libertà di stampa, diritto all’informazione). Per consultare gli articoli precedenti, clicca qui.

Si comincia il 17 novembre giovedì di buon mattino per provare ad adeguare la professione giornalistica al presente fornendo utili consigli e buone pratiche per lo svolgimento della vita professionale di chi informa le persone per professione. A fornire questi fondamentali consigli saranno rappresentanti dell’Ordine e del sindacato dei giornalisti affiancati dal presidente dei cronisti italiani e coordinati e stimolati dal vice direttore di VareseNews Michele Mancino. Da quel momento in poi se sarete a Varese in quei giorni 17-18-19 e 20 novembre, non avrete, letteralmente, un attimo di pausa e sarete “simpaticamente” costretti a partecipare agli oltre 50 diversi eventi di Glocalnews: il festival dedicato al giornalismo iperlocale ideato e realizzato dai giornalisti di VareseNews.

L’edizione numero cinque del Festival dedicato al giornalismo digitale iperlocale ha in programma 18 panel, 13 workshop, una sezione specifica dedicata a giornalismo e cibo composta da 10 incontri, tre super serate di approfondimento e dibattito, 1 barcamp dove saranno presentate e discusse idee ed esperienze diverse per provare a fare sistema tutti assieme su un’idea di giornalismo del presente che è ancora molto lontana dall’essere realizzata.  Come sempre al festival varesino partecipano anche i giornalisti italiani dell’Online News Association, la più grande rete mondiale di giornalisti dell’innovazione che ha sede in America e che ogni anno mette in piedi negli States un festival dedicato proprio al giornalismo innovativo.

Saranno tre gli eventi realizzati a Varese dai giornalisti di Ona Italia in cui oltre a raccontare le ultime novità riportate dall’annuale incontro ONA tenutosi quest’anno a Denver si parlerà di tools e strumenti per il giornalismo.

Una sezione del festival è stata dedicata alle “idee per il giornalismo”, una merce assai rara e poco usata alle nostre latitudini. Nel corso di questi incontri si parlerà di modelli di business, sorta di araba fenice del giornalismo contemporaneo in chiave di rivoluzione digitale, forse –  ci permettiamo di aggiungere –  perché manca il carburante decisivo per realizzare modelli di sostenibilità plausibili che è la sperimentazione; si affronterà in una sorta di contrappasso degno del sommo poeta, il delicatissimo e purtroppo sempre attuale tema della crisi dei giornali, si parlerà di giornalismo lento in opposizione sempre più tenace e profonda all’overload e alla velocità sempre più elevata e rovinosa del giornalismo praticato; si parlerà di motori di ricerca e di quanto le news siano influenzate, gestite, caratterizzate dall’ordine supremo loro imposto dagli algoritmi di ricerca; si affronterà infine il tema suggestivo e in taluni casi risolutivo del giornalismo iperlocale, vero motore di tutte le edizioni di questo specialissimo festival, per chiarire che forse in questa formula è possibile trovare le risorse e la “forza” per superare la crisi, magari unendo le forze dei tanti, talvolta tantissimi editori nativi e non che popolano il web.

Quest’anno a Glocal16 si parlerà anche di giornalismo e pubblica amministrazione. Due incontri realizzati in collaborazione con noi di Lsdi e Forum PA per provare a mettere insieme in modo chiaro e trasparente esperienze di giornalismo ed efficenza realizzate per, dentro e dalle amministrazioni pubbliche. Gli incontri si svolgeranno la mattina e il pomeriggio di venerdì 18 novembre al teatro Santuccio di Varese. Nel primo incontro previsto fra le 9 e le 11 di venerdì si affronterà il tema dal punto di vista degli editori. In una sorta di panel/barcamp alcuni editori iperlocali racconteranno esperienze di produzioni giornalistiche realizzate appositamente per le pubbliche amministrazioni attraverso l’uso degli strumenti digitali. Un punto di vista che sarà rovesciato nel panel/barcamp del pomeriggio dalle 14 alle 16, in cui saranno le amministrazioni a raccontare la realizzazione di alcuni prodotti giornalistici di servizio messi a punto dal “di dentro” utilizzando strumenti digitali, più o meno evoluti, a partire dal social verticale per eccellenza che si chiama: whatsapp.