Roma, 14 ottobre 2015

DIG.Eat 2015, SPID e identificazione elettronica: intervista ad Alessandra Sbordoni (UE)

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Intervista ad Alessandra Sbordoni, Commissione Europea, nel corso del DIG.Eat 2015

Intervista ad Alessandra Sbordoni, Commissione Europea, nel corso del DIG.Eat 2015, evento annuale di ANORC sulla digitalizzazione tenutosi il 14 ottobre a Roma.

Anche quest’anno il pubblico è stato numeroso e partecipe (circa 600 presenze effettive) dimostrando un’attenzione crescente e consapevole verso le tematiche digitali a cui la manifestazione è dedicata. Nelle cinque tavole rotonde, in cui esperti, esponenti della PA e del mercato si sono confrontati tra loro, sono state messe in luce alcune esigenze principali: la digitalizzazione a costo zero non esiste, è necessario prevedere degli investimenti governativi per adeguare processi e competenze alla nuova realtà; la normativa di settore deve essere semplificata e resa più omogenea; le PA che non si adeguano alla normativa digitale devono essere sanzionate; la governance digitale va centralizzata rafforzando il ruolo e i poteri di AgID; la trasparenza è un obiettivo importante e una garanzia per il cittadino, da perseguire attraverso una gestione corretta di dati e documenti; innovare è impossibile se non vengono formate adeguate competenze e professionalità che possano occuparsi correttamente di questi processi.
Durante l’evento, ANORC ha inoltre presentato due nuovi progetti associativi.