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De Capitani (Engineering/Municipia) all’Assemblea di Anci: “La sfida dei Comuni? Programmare infrastrutture digitali per attrarre i cittadini”

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Come accelerare la trasformazione digitale dei Comuni favorendo la coesione sociale? Ecco la visione illustrata da Stefano De Capitani, Executive Vice President Engineering e CEO Municipia, intervenendo alla 40esima Assemblea annuale ANCI.

“La sfida dei Comuni è programmare le infrastrutture digitali in diversi settori, dalla mobilità alla raccolta dei rifiuti. È scegliere con quali tecnologie evolvere le città e soprattutto attrarre i cittadini, favorendo la coesione sociale e territoriale”, questa la visione illustrata da Stefano De Capitani, Executive Vice President Engineering e CEO Municipia, intervenendo alla 40esima Assemblea annuale ANCI nel panel dal titolo “Infrastrutture digitali per unire l’Italia”. La società Municipia accompagna da decenni i Comuni italiani, di qualsiasi dimensione, nel processo di trasformazione digitale.

A conclusione del suo intervento, De Capitani ha dichiarato: 

L’innovazione digitale è un driver potente per rendere le nostre infrastrutture più efficienti, sostenibili e resilienti. Questo è ancora più vero quando si parla di enti locali, dove mobilità, connessione e sicurezza sono i pilastri su cui pubblico e privato, lavorando insieme, possono costruire servizi che sappiano rispondere alle reali esigenze del cittadino.

Per questo motivo, intervenire in un’assemblea prestigiosa come quella di ANCI, che ogni anno mette a confronto mondo della politica, Comuni e imprese, è stata un’opportunità preziosa per raccontare come le nuove tecnologie rappresentano per le Amministrazioni locali degli importanti acceleratori del cambiamento, in grado di migliorare la qualità della vita nei centri urbani, consentire risparmi ai Comuni e semplificare il rapporto tra Pubblica Amministrazione e cittadini.

Tra queste il Digital Twin può considerarsi una leva strategica che applicata ai contesti urbani abilita soluzioni finalizzate a migliorarne efficienza e vivibilità. Sfruttando il potere del dato, reso ancora più accessibile grazie alla diminuzione del costo di IoT e Cloud e al miglioramento della connettività, il Digital Twin si integra con l’Intelligenza Artificiale per trasformare le città in ‘Augmented cities’, che mettono la comunità al centro di un ecosistema tecnologicamente avanzato, inclusivo e sicuro“.

I case studies di Digital Twin in alcune città italiane

Sono nate iniziative in tutto il mondo e i case studies di Digital Twin applicati alle città sono ormai numerosi, anche in Italia:

Bologna: (più di 7 milioni da fondi europei), che si aggiorna in tempo reale con i dati dalle centraline che registrano umidità, inquinamento e temperatura ai rilevatori del traffico ed elabora simulazioni e previsioni per decidere in modo più consapevole. 

Torino – gestione delle risorse energetiche e resilienza ai disastri (il DT della rete elettrica della città è stato utilizzato per simulare scenari di blackout e di emergenze)

Roma: gestione dei rifiuti e protezione ambientale (il DT del sistema di raccolta dei rifiuti è stato utilizzato per ottimizzare le rotte di raccolta e ridurre l’inquinamento) Tor Vergata ha realizzato un DT della città per simulare l’effetto di eventi meteorologici estremi e identificare le aree più vulnerabili a rischio di inondazione e frane.

Milano – gestione del traffico, pianificazione urbana e sicurezza pubblica.

Firenze – DT come control room della mobilità e del traffico urbano.

Engineering ha una lunga expertise nelle tecnologie all’avanguardia, e attraverso Municipia, la società del Gruppo che affianca oltre 500 Comuni nel loro percorso di trasformazione digitale”, ha concluso Stefano De Capitani, “aumenta la capacità di Amministrazioni ed Enti locali di servire i cittadini, rispettare l’ambiente, rilanciare l’economia locale. Un percorso di miglioramento orientato alla Tech Excellence, che dimostra come la digitalizzazione trasforma le città in laboratori del futuro diventando un’importante occasione di progresso e buon governo”.