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Crowdfunding: videogiochi in salute nel 2015

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I finanziamenti tornano a salire dopo un 2014 preoccupante, ma cala ancora il numero di progetti andati a buon fine.

Dai dati relativi al 2015 delle principali piattaforme di crowdfunding, è emerso che i videogiochi vengono ancora finanziati in maniera sostenuta nonostante alcuni segnali preoccupanti.

Su Kickarter, la piattaforma di riferimento per il crowdfunding di videogiochi, sono stati ben $41,6 i milioni destinati ai videogiochi, cifra più che doppia rispetto ai $20,1 milioni del 2014. Il risultato è però ancora inferiore a quello del 2013, in cui i backers hanno versato ben $48,6 milioni.

La cifra non è solamente indice di un trend tornato in positivo: molti progetti non hanno infatti raggiunto l’obiettivo minimo previsto, e l’incremento nelle donazioni è legato anche ad alcune campagne di eccezionale rilievo come quelle di Bloodstained: Ritual of the Night e Shenmue 3, che da sole hanno contribuito a circa il 25% della somma raccolta globalmente durante l’anno nella categoria videogiochi. Il numero totale di progetti non andati è buon fine è risultato essere, in effetti, inferiore a quello dei due anni precedenti.

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