Oltre ai nuovi smartphone Google Pixel 3 e Pixel 3 XL, più incentrati sul machine learning e sull’intelligenza artificiale che sulla mera potenza hardware, il colosso californiano ha colto l’occasione per presentare ufficialmente un nuovo tablet, ribattezzato Google Pixel Slate. Un ritorno sul mercato dei dispositivi ad ampio schermo dopo tre anni di assenza: un settore che, come i dati testimoniano, è in calo già da diverso tempo e dove Apple domina incontrastata con i propri iPad (che, a quanto pare, verranno aggiornati con i nuovi modelli proprio questo mese).
La prima sorpresa di questo nuovo tablet è rappresentata dal sistema operativo: il motore di ricerca sceglie Chrome OS, anziché Android, come piattaforma ideale per il dispositivo. Il sistema supporta, ovviamente, anche le app del robottino verde e i programmi sviluppati per le distribuzioni Linux.
ChromeOS, ecosistema Google e accessori Pro
Il vantaggio maggiore di Chrome OS è senza dubbio la leggerezza, grazie all’uso di applicazioni basate sul Web e alle estensioni di Chrome. Questo dispositivo, quindi, è pensato soprattutto per coloro che utilizzano una connessione dati continuamente, magari sfruttando le offerte Internet mobile per tablet per accedere alla rete anche quando ci si trova fuori casa. Tuttavia Google garantisce l’uso offline anche per lavoro, attraverso le app Docs e Sheets.
Per evidenziare l’anima Pro di questo tablet, Google ha creato un sistema di connettori e compatibilità che permettono al dispositivo di collegare monitor, mouse e tastiera, cosi da poterlo usare al massimo come un computer portatile. Non manca nemmeno la “pencil” dedicata, la Pixelbook Pen (acquistabile a 99 dollari), pensata per chi lavora con il disegno, sia artistico che tecnico. La massima sicurezza viene garantita dal sensore di impronte digitali e dal chip Titan M per il criptaggio delle informazioni contenute sul tablet.
L’assistente virtuale “Hey Google” è perfettamente integrato, cosi come gli altri software e servizi firmati da Big G.
Specifiche tecniche del tablet Google Pixel Slate
Ma veniamo ora alle specifiche prettamente tecniche del tablet Google Pixel Slate: le caratteristiche sono differenti a seconda della variante scelta, su un ventaglio di quattro possibilità;
- Display da 12,3 pollici, con una risoluzione di 3000 x 2000 pixel, con una densità di 293 ppi;
- connettività Wifi 802.11 a/b/g/n/ac, dual band, Bluetooth 4.2, porta USB-C, connettore per la tastiera Slate Keyboard;
- fotocamera posteriore da 8 Megapixel (apertura ƒ/1.9), con supporto per il videorecording in Full HD a 30 fps;
- camera frontale da 8 Megapixel (apertura ƒ/1.8) con possibilità di registrare video in HD a 30 fps;
- casse stereo frontali;
- 2 microfoni per la cancellazione del rumore;
- processore Intel Core di ottava generazione m2, i5, i7 o Intel Celeron a seconda della versione;
- RAM da 4 GB, 8 GB o 16 GB;
- memoria SSD da 32 GB, 64 GB, 128 GB o 256 GB;
- batteria da 48 Wh, con un’autonomia di circa 10 ore in utilizzo. Con il fast charging è possibile avere 2 ore in autonomia in 15 minuti di ricarica.
Prezzi e disponibilità
Il nuovo tablet Google Pixel Slate verrà commercializzato in quattro differenti versioni a partire dalla fine dell’anno, su alcuni mercati. Non sappiamo ancora se arriverà in Italia in un secondo momento. I prezzi annunciati sono i seguenti:
- Google Pixel Slate con processore Intel Celeron: da 599 dollari (4GB RAM e 32 GB SSD);
- Goole Pixel Slate con processore Intel Core m3: da 799 dollari (8 GB RAM e 64 GB SSD);
- Google Pixel Slate con processore Intel Core i5: da 999 dollari (8 GB RAM e 128 GB SSD);
- Google Pixel Slate con processore Intel Core i7: da 1.599 dollari (16 GB RAM e 256 GB SSD).
Gli accessori ufficiali da abbinare, come la tastiera Slate Keyboard e la Pixelbook Pen, sono acquistabili a parte. Vi terremo informati nel caso in cui vi saranno delle news riguardo ad un possibile esordio del tablet sul mercato italiano.