Il progetto

Copyright. ‘Rispettiamo la Creatività’, parte nelle scuole l’edizione 2015-2016

di |

Nuovo sito, guide, DVD e questionari per educare i giovani studenti al rispetto del diritto d’autore e del lavoro dell’industria creativa.

Partita ufficialmente l’edizione 2015-2016 del progetto “Rispettiamo la Creatività”. Con l’invio alle scuole italiane di un kit didattico e con il lancio del nuovo sito, è stata così lanciata questa campagna educativa sul valore della creatività e sull’uso legale delle nuove tecnologie promossa da AFI, ANICA, FAPAV, MPA, NUOVO IMAIE, SIAE e UNIVIDEO.

Perché nasce questo progetto?

 

Per parlare ai più giovani dell’importanza del valore creativo e produttivo di un’opera dell’ingegno, fornendo agli studenti tutte le informazioni e gli elementi conoscitivi utili per fare scelte consapevoli su come utilizzare, realizzare e consumare legalmente musica, film e altre opere creative, facendo loro comprendere come, perché e quanto questi temi riguardano anche la loro vita e il loro futuro.

Il progettoRispettiamo la Creatività” rappresenta una risposta concreta dell’Italia agli obiettivi di educazione oggi più che mai ritenuti prioritari per favorire la crescita di una cultura del rispetto della creatività, per promuovere l’utilizzo dei servizi web legali e per diffondere un uso corretto delle nuove tecnologie.

Come emerso da Italia Creativa – il primo studio sull’Industria della Cultura e della Creatività italiana realizzato da Ernst &Young con il supporto di tutte le principali associazioni di categoria, guidate da Mibact e SIAE, per il 2014 (anno di riferimento) – il settore ha infatti un valore economico complessivo molto elevato, pari a 47 miliardi di euro –  il 2,9% del prodotto interno lordo nazionale – con quasi un milione di occupati, di cui il 41% è costituito da giovani sotto i 40 anni.

Lo studio evidenzia anche le enormi opportunità che l’industria della cultura e delle creatività offre ai giovani in termini di nuovi sbocchi lavorativi e di nuove professioni.

In questa prospettiva, l’azione di sensibilizzazione realizzata dalla campagna educativa “Rispettiamo la Creatività” riveste un ruolo centrale per garantire la crescita di una cultura del rispetto del lavoro e dei diritti del mondo creativo e per favorire la salvaguardia e lo sviluppo della nostra industria culturale.

 

I dettagli della campagna

La campagna, realizzata in collaborazione con Ellesse Edu, per quest’anno scolastico sta interessando le scuole secondarie di I° grado delle regioni Lombardia, Piemonte, Abruzzo, Lazio, Marche e Sicilia.

Gli istituti interessati hanno ricevuto un kit didattico contenente una Guida per gli insegnanti, il poster del progetto, un DVD multimediale e dei questionari per i ragazzi dalla cui analisi sarà possibile valutare l’impatto dell’azione educativa e approfondire, grazie agli spunti forniti, il rapporto tra i giovani, la creatività e le nuove tecnologie.

L’iniziativa, inoltre, coinvolgerà direttamente i giovani studenti in un concorso a premi dal titolo “Disegna la locandina di Rispettiamo la Creatività”.

L’attività informativa è promossa anche attraverso il sito www.rispettiamolacreativita.it, che permette di accedere a contenuti didattici sui temi della campagna tramite alcuni dei materiali del progetto tra cui l’infografica e il quiz interattivo sul mondo della creatività.

Tre macro aree per musica e audiovisivo

I temi trattati sono divisi in tre macro aree che, attraverso materiale multimediale, attività da svolgere in classe e a casa, testi di approfondimento, e un’infografica riassuntiva, permettono agli insegnanti di illustrare tutti gli aspetti relativi al mondo della musica e dell’audiovisivo: dall’importanza e dal valore della creatività nella nostra vita e società alle professioni del mondo della musica e del cinema, fino ai diritti d’autore e all’uso legale delle nuove tecnologie. Il tutto attraverso un percorso capace di coinvolgere i giovani in modo diretto e partecipativo, rendendoli protagonisti essi stessi del mondo creativo.

La partecipazione di Mibact, Miur e Agcom

L’iniziativa vede la partecipazione della Direzione Generale Biblioteche e Istituti Culturali del MiBACT e il supporto della Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione del MIUR. Gode, inoltre, del patrocinio dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom) che ne ha sostenuto e condiviso le finalità quale iniziativa conforme agli obiettivi educativi indicati nel Regolamento sulla “Tutela dei Diritto d’Autore sulle reti di comunicazione elettronica”.