Il New York Times ha pubblicato venerdì scorso un dettagliato rapporto sul conflitto in Ucraina e in particolar modo sull’attacco di massa dei ribelli all’aeroporto di Donetsk, ancora sede di scontri violenti nonostante il cessate il fuoco del 5 settembre.
Il Report del NYT è molto approfondito e completo, utile a colmare alcune lacune, ma le riprese fornite da un drone ci mostrano un’altra storia.
Edifici bruciati.
Morte.
Desolazione.
Distruzione.
Forse il video in questione non è imparziale visto che è stato postato su YouTube da un gruppo chiamato Army SOS che, secondo il Vice News, mira a raccogliere fondi per l’esercito ucraino.
Ma pensate alla potenza dei droni e a come potrebbero rivoluzionare l’informazione. Non a caso la scorsa settimana i maggiori gruppi media USA hanno annunciato i primi test con i droni.
Si tratterebbe di una rivoluzione, forse la più importante del settore per le tv ma anche per i giornali online, che permetterebbe di avere immagini reali e verità nascoste catturate direttamente sul campo dove i giornalisti rischierebbero la vita.
