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Biogas: a Rimini gli Stati Generali del settore

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Il 12 e 13 febbraio produttori, enti di ricerca, università, costruttori di impianti e sviluppatori di tecnologie si ritroverano a Rimini per fare il punto della situazione sul biogas.

Il biogas e le sue potenzialità saranno protagonisti il 12 e il 13 febbraio prossimi a Rimini Fiera quando si svolgerà il primo evento nazionale dedicato a questo tipo di combustibile naturale, di cui l’Italia è terzo produttore al mondo dopo Germania e Cina. A ‘Biogas Italy’ – questo il nome della manifestazione – incontri e convegni promossi dal CIB. ‘Il biogas oggi sostiene il reddito delle imprese agricole – ha detto a Key4biz Piero Gattoni, presidente del Consorzio Italiano Biogas (CIB) – che così possono continuare a produrre cibo e al contempo abbattere l’impatto ambientale dei loro processi tradizionali’.

Gli argomenti oggetto del palinsesto di eventi e convegni spazieranno dalle nuove tecnologie di produzione all’approccio di sviluppo del biogas, dal miglioramento delle tecniche agronomiche per la gestione della semina a quelle per l’efficienza degli impianti. Al 2030 i trend di crescita prevedono un raddoppio dell’attuale potenza installata (oggi circa 1000 Mw).  ‘Negli ultimi 5 anni – ha proseguito Gattoni – il settore ha movimentato 4,5 miliardi di investimenti e creato 12.000 posti di lavoro stabili e altamente qualificati. Oggi l’agricoltura è messa in difficoltà dall’aumento dei costi. Con il biogas l’azienda agricola può chiudere il suo ciclo produttivo, producendo energia, fertilizzanti naturali e, in un futuro molto ravvicinato, biometano’.

Secondo il CIB, proprio grazie all’uso del biometano – che è inserito dal Governo nell’elenco dei biocarburanti avanzati, ovvero che non competono con la produzione alimentare – l’Italia potrà coprire buona parte del tetto del 10% di biocarburanti che l’Europa ci dà come obiettivo al 2020.