Apple ha fatto più acquisti, Microsoft ha il record di spesa per singola transazione
Meta, Microsoft, Alphabet, Apple, Nvidia e Amazon hanno effettuato l’acquisto di 88 società di intelligenza artificiale (AI) dal 2010 ad oggi.
Quattordici anni fa Apple concluso l’acquisto di Siri per 200 milioni di dollari, nel 2013 è stata poi la volta di PrimeSense, per 360 milioni di dollari. Successivamente Cupertino comprò altre 20 startup di AI solo dal 2017 al 2023.
Secondo i dati di PitchBook ripresi da qz.com, la cifra più alta per singola acquisizione di un’azienda tecnologica specializzata nell’AI è stata quella pagata da Microsoft per Nuance Communications nel 2022, pari a 18,8 miliardi di dollari.
Redmond aveva già portato dalla sua parte SwiftKey nel 2016 per 250 milioni di dollari e Equivio nel 2014 per altri 200 milioni di dollari. Tra i suoi primi acquisti c’è stata Powerset nel 2008, per la cifra di 100 milioni di dollari.
In termini di spesa cumulata, dal 2010 ad oggi le Big Tech sopra elencate hanno sperso in acquisition di società di AI non meno di 34 miliardi di dollari, con un picco nel solo 2021 pari a 19,4 miliardi di dollari.
Dal 2023 calo netto del numero di operazioni
Da allora il numero di accordi e il valore di ognuno di essi è andata rapidamente calando, soprattutto perché le autorità regolatorie di settore hanno iniziato ad interessarsi maggiormente al mercato delle startup/imprese specializzate in soluzioni di AI.
Probabilmente si tratta solo di una fase di stasi temporanea, se non apparente, perché in realtà le operazioni di acquisizione continuano, come nel caso di Microsoft che ha preso il controllo di Inflection Ai, assumendo anche il personale nel mese di marzo 2024.
Apple ha acquistato ad inizio 2024 la startup canadese DarwinAI, anche in questo caso l’accordo prevedeva l’assunzione di gran parte dei dipendenti.
Dal 1985 ad oggi 1.404 transazioni per imprese AI
Secondo dati Imma, a livello mondiale, dal 1985 al 2023, l’industria del software di intelligenza artificiale ha visto il completamente di 1.404 transazioni (tra fusioni e acquisizioni, M&A), per un valore complessivo di 160 miliardi di dollari.
Anche in questo caso, il 2021 si è imposto come l’anno con il maggior numero di transazioni, 137 per un valore complessivo di 24 miliardi di dollari.
Il 2022 ha invece registrato un crollo improvviso di ogni transazione, con una forte diminuzione dell’11% del volume di operazioni e del 90% del valore delle stesse.
Lo scorso anno, infine, il mercato M&A ha mostrato un volto contraddittorio, con una diminuzione del numero delle transazioni del 14% a 104 operazioni totali e una nuova impennata invece del valore complessivo delle stesse del +108% a 4,9 miliardi di dollari.