Lo studio

Beni tecnologici, nel 2020 saranno spesi 1.000 miliardi di dollari nel mondo

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Boom degli smartphone e di elettrodomestici di nuova generazione connessi alla rete domestica (smart home). Il 46% della spesa è rappresentato dal segmento Tlc e il 5G darà un grandissimo contributo alla crescita dei servizi e dei prodotti abilitati. Si impone la sensibilità degli utenti verso i beni green oriented.

Dalle telecomunicazioni alle soluzioni smart home, dalla sicurezza informatica all’automazione, dai robot domestici agli elettrodomestici più popolari, la spesa in beni tecnologici crescerà nel 2020 in tutto il mondo del +2,5% rispetto all’anno passato.

I consumatori metteranno mano al portafogli e il Report di Gfk stima che la spesa complessiva per beni tecnologici potrebbe superare il trilione di dollari, arrivando a 1.050 miliardi di dollari entro la fine del 2020.

Un dato positivo, che potrebbe ulteriormente migliorare con la diffusione delle reti commerciali 5G, già durante quest’anno probabilmente. Non a caso, il segmento delle telecomunicazioni è quello più grande all’interno del paniere dei beni tecnologici, rappresentando attualmente il 43% della spesa mondiale.

L’arrivo di reti, servizi e device 5G farà tornare a crescere il mercato delle telecomunicazioni, soprattutto grazie all’incremento della domanda di smartphone e altri mobile device in Cina e nel resto dell’Asia”, ha spiegato Pavlin Lazarov, consulente Gfk.

L’aumento della domanda lato consumatori dipenderà principalmente dal tasso di innovazione contenuto nei prodotti/servizi, dalle prestazioni e dall’esperienza premium – ha continuato Lazarov – gli acquirenti si stanno digitalizzando e progressivamente aumenta la sensibilità verso l’ambiente e la sostenibilità, ma anche verso le scelte dei Governi e delle imprese in questo senso, premiando chi investe in innovazione verde”.

Il mix di spesa in beni tecnologici durante il 2020, secondo i ricercatori, sarà ripartito per 454 miliardi di dollari in beni e servizi delle telecomunicazioni, 187 miliardi per l’acquisto di grandi elettrodomestici, il segmento ufficio raccoglierà 146 miliardi, mentre quello dei piccoli elettrodomestici e device elettronici non arriverà a 100 miliardi di dollari.

A livello di singoli prodotti, si legge nel documento Gfk, andranno forti gli smartphone con uno schermo di almeno 6’’, gli Oled Tv, i gaming notebooks e robot per le pulizie di casa e ambienti d’ufficio.