PA digitale

ANDIG: l’Informatica giuridica entra per legge nel nuovo CAD

di Donato A. Limone, Ordinario di informatica giuridica e Direttore del Dipartimento di Scienze giuridiche ed economiche, Università degli studi di Roma “Unitelma Sapienza” |

L’informatica giuridica fondamentale per lo sviluppo della cultura digitale dei cittadini e per l’utilizzo dei servizi digitali nelle pubbliche amministrazioni.

La rubrica PAdigitale, a cura di Donato A. Limone, Ordinario di informatica giuridica e Direttore del Dipartimento di Scienze giuridiche ed economiche, Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza. Analisi e approfondimenti sul processo di attuazione della Riforma della PA. Per consultare gli articoli precedenti clicca qui.

Documento del Consiglio Direttivo dell’Associazione Nazionale Docenti di Informatica Giuridica e diritto dell’informatica (ANDIG) sul dlgs 179/2016 che modifica il Codice dell’Amministrale Digitale (dlgs 82/2005). L’ANDIG, fondata nel 1988, è composta non solo da docenti di informatica giuridica e diritto dell’informatica, ma anche da dirigenti e tecnici esperti di amministrazione digitale. 

1.L’INFORMATICA GIURIDICA NEL CODICE DELL’AMMINISTRAZIONE DIGITALE

Le recenti modifiche del Codice dell’Amministrazione digitale, apportate con decreto legislativo 179 del 26 agosto 2016 (GU 214/2016), hanno definito uno specifico e rilevante ruolo dell’Informatica giuridica per l’attuazione delle stesse modifiche e quindi più in generale del Codice.

Le modifiche riguardano gli articoli 8, 13 e 15 del decreto legislativo 82/2005.

Riportiamo il testo delle modifiche e la posizione del Consiglio Direttivo di ANDIG.

Il testo:

Art. 9

Modifiche all’articolo 8 del decreto legislativo 82/2005.

  1. Il comma 1 dell’articolo 8 del decreto legislativo n. 82 del 2005 è sostituito dal seguente: «Lo Stato e i soggetti di cui all’articolo 2, comma 2, promuovono iniziative volte a favorire la diffusione della cultura digitale tra i cittadini con particolare riguardo ai minori e alle categorie a rischio di esclusione, anche al fine di favorire lo sviluppo di competenze di informatica giuridica e l’utilizzo dei servizi digitali delle pubbliche amministrazioni con azioni specifiche e concrete, avvalendosi di un insieme di mezzi diversi fra i quali il servizio radiotelevisivo».

 

Art. 12

Modifiche all’articolo 13 del decreto legislativo n. 82 del 2005

  1. All’articolo 13 del decreto legislativo n. 82 del 2005 dopo il comma 1 è aggiunto il seguente: «1-bis. Le politiche di formazione di cui al comma 1 sono altresì volte allo sviluppo delle competenze tecnologiche, di informatica giuridica e manageriali dei dirigenti, per la transizione alla modalità operativa digitale».

 

art. 15

Modifiche all’art. 17 del decreto legislativo 82/2005

  1. d) il comma 1-ter è sostituito dal seguente: «1-ter. Il responsabile dell’ufficio di cui al comma 1 è dotato di adeguate competenze tecnologiche, di informatica giuridica e manageriali e risponde, con riferimento ai compiti relativi alla transizione, alla modalità digitale direttamente all’organo di vertice politico.»;[……]

 

2.L’ANDIG A SUPPORTO DEI DECISORI PUBBLICI PER L’ATTUAZIONE DEL CODICE

L’informatica giuridica (che dagli anni 70 si interessa sistematicamente delle applicazioni e delle implicazioni delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione nelle Pubbliche Amministrazioni) costituisce quindi l’area tematica e disciplinare fondamentale per lo sviluppo della cultura digitale tra i cittadini, delle competenze digitali dei dipendenti pubblici e per una corretta fruizione dei servizi digitali delle P.A.

A supporto dei decisori pubblici (Parlamento, Governo, Regioni, enti locali, aziende sanitarie locali, scuole, Università, enti pubblici) per definire le azioni di sviluppo e diffusione della cultura digitale e le politiche di formazione della dirigenza per operare in un’Amministrazione nativamente digitale, ANDIG intende indicare e specificare con questo documento le aree tematiche ed operative di interesse dell’Informatica Giuridica.

3.LE AREE TEMATICHE DELL’INFORMATICA GIURIDICA

L’Informatica Giuridica, con un approccio integrato giuridico-tecnico, si occupa di:

  • normative relative allo sviluppo dell’Amministrazione digitale
  • regole tecniche per la formazione, gestione, diffusione, conservazione, comunicazione dei documenti informatici; per le firme elettroniche, i siti, l’identità digitale, ecc.
  • sistemi documentali digitali
  • conservazione a norma dei documenti informatici
  • trattamento dei dati personali
  • sicurezza informatica di dati, programmi e reti; reati informatici e computer forensics
  • metodologie e tecniche di normazione
  • intelligenza artificiale e sistemi esperti applicati al diritto
  • servizi fiduciari e mezzi di identificazione elettronica (firme elettroniche, siti, identità digitale, validazione temporale, ecc.)
  • legimatica
  • servizi amministrativi in rete
  • banche dati giuridici
  • sanità digitale
  • internet delle cose
  • modelli organizzativi delle amministrazioni digitali
  • formazione della dirigenza e dei dipendenti pubblici per l’utilizzo delle tecnologie della comunicazione e dell’informazione
  • democrazia elettronica
  • voto elettronico
  • pagamenti elettronici
  • comunicazione pubblica digitale e social media
  • accesso civico digitale
  • dati aperti
  • trasmissioni documentali in rete (posta elettronica, PEC, ecc.)
  • sistemi e-learning per la formazione dei pubblici dipendenti
  • formazione dei cittadini e delle imprese per interagire con l’amministrazione digitale
  • teoria generale del processo telematico
  • appalti elettronici

Roma, 24 settembre 2016

Per il Consiglio Direttivo di ANDIG

Il Presidente

Prof. Donato A. Limone