Bitcoin vs Bitcoin cash

Se anche il cofondatore di Bitcoin.com non crede nella criptovaluta ‘È rischiosa e inutilizzabile’

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Il cofondatore di Bitcoin.com (uno dei principali siti sulla criptovaluta) ha venduto tutti i suoi Bitcoin “è l’investimento più rischioso che si possa fare”, ha detto Emil Oldeburg e ha cambiato il denaro in Bitcoin cash, un’altra valuta digitale, considerata ‘il vero contante elettronico peer to peer per Internet’.

Il cofondatore e direttore tecnico di Bitcoin.com non crede nel Bitcoin. L’allitterazione fa riflettere bene sul rischio di bolla per la criptovaluta. Emil Oldeburg è tra i fondatori di uno dei principali siti d’informazione al mondo sulla moneta digitale, nato nel 2015 e con diversi milioni di visitatori unici al mese, eppure ha venduto tutti i suoi bitcoin “perché è l’investimento più rischioso che si possa fare”, ha dichiarato al sito svedese Breakit. Dal suo ufficio di Tokyo Oldeburg ha raccontato che da tre anni percepisce lo stipendio in bitcoin e con la stessa valuta sono pagati anche i dipendenti che lavorano al portale commerciale che presenta anche un forum e indirizza gli utenti verso gli exchange e i wallet per acquistare e mettere nel ‘portafoglio’ il bitcoin. “Ho venduto i miei bitcoin perché questa criptovaluta presenta molti limiti, per esempio ho dovuto pagare 50 dollari per venderli e attendere 12 ore per il completamento della transazione, è assolutamente irragionevole”, ha detto Oldeburg. In sostanza secondo il cofondatore di Bitcoin.com le spese e i lunghi tempi di transazione rendono la valuta praticamente inutilizzabile. “Il bitcoin, infatti, deve essere inteso come l’oro digitale e non sarà mai utilizzata ampiamente nella vita quotidiana”, ha aggiunto il giovane svedese, che ha tramutato tutti i suoi bitcoin in Bitcoin Cash, un’altra valuta digitale (in totale le criptovalute sono oltre 1.300), considerata ‘il vero contante elettronico peer to peer per Internet’. “Con il Bitcoin Cash costa solo 10 centesimi inviare il denaro e la transazione è immediata, servono però hard disk più grandi, ma questo non sembra essere un problema per i miner, anche perché per questa criptovaluta vedo un futuro”, ha concluso l’informatico che è diventato milionario con lo stipendio pagato in bitcoin.

Che cos’è Bitcoin Cash

“Bitcoin cash è uno spin-off, tecnicamente si definisce un fork, del bitcoin, nel senso che è nato lo scorso 1° agosto come «clonazione» della regina delle monete digitali. Ogni possessore di un bitcoin si è ritrovato gratis anche un bitcoin cash”, scrive Italia Oggi. Ma perché è nato e quali sono i vantaggi rispetto al gemello diverso? Definito il “vero contante elettronico peer-to-peer per Internet” la nuova moneta virtuale è stata creata da un gruppo di miner, investitori e sviluppatori delusi dai limiti del Bitcoin. Infatti i trasferimenti di denaro impiegano pochi secondi e le conferme di avvenuta transazione giungono in minuti. Al momento vale 2.200 dollari Usa.

Dunque conviene investire in Bitcoin Cash? Non lo sappiamo. Ma sappiate che il Bitcoin non è l’unica criptovaluta esistente.

 

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