DORA non è solo conformità: è leva per la trasformazione digitale
Secondo l’ultimo rapporto di PwC Luxembourg, “DORA: Laying the Groundwork for Digital Resilience and Transformation”, le istituzioni finanziarie dell’area economica europea non considerano più DORA (Digital Operational Resilience Act) come un semplice obbligo normativo. Sempre più aziende la interpretano come un’occasione per innovare i processi, adottare l’intelligenza artificiale e rafforzare la resilienza digitale.
Il sondaggio, condotto nel marzo 2025 su banche, assicurazioni, gestori patrimoniali e operatori dei pagamenti, mostra una trasformazione in atto: l’84% dei rispondenti ritiene che il mancato uso di strumenti digitali e IA entro cinque anni comprometterà la competitività. Un dato che sottolinea l’urgenza di agire.
L’IA come motore di efficienza
Tra i risultati più rilevanti, emerge che il 49% delle istituzioni si aspetta una riduzione dei costi operativi pari ad almeno il 10% grazie all’intelligenza artificiale. Tuttavia, solo il 12% dichiara di avere già una strategia di gestione dei dati ben strutturata. Il cammino verso una piena maturità digitale è quindi ancora lungo.
Governance ICT e rischio: passi avanti e nodi irrisolti
Sul fronte della governance ICT, l’86% ha introdotto tassonomie di rischio, ma solo il 39% ha sviluppato metodi concreti per quantificare tali rischi. Inoltre, il 55% è ancora impegnato a definire le funzioni ICT critiche, come richiesto da DORA, senza però aver ancora applicato tale metodologia in modo sistematico.
Un altro dato significativo riguarda i fornitori ICT: il 58% delle aziende rileva carenze importanti di conformità nei propri provider, e il 26% prevede di terminare almeno una collaborazione nel 2025 per motivi legati alla non conformità con DORA.
Un cambiamento strutturale
Secondo Olivier Carré di PwC, DORA sta diventando un “catalizzatore di reinvenzione ben calibrata”, mentre Michael Horvath sottolinea come le aziende più lungimiranti non si stiano limitando a rispettare la norma, ma stiano cogliendo l’occasione per integrare la resilienza nelle strategie aziendali, creando valore a lungo termine.
