Derrick De Kerckhove

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McLuhan Program in Culture & Technology

WHO IS WHO

Direttore
McLuhan Program in Culture & Technology

 

Dirige il McLuhan Program in Culture & Technology e insegna nel Dipartimento di Francese dell’Università di Toronto.

Chairman, Research and Development Board di Connected Intelligence, società per la formazione di cui è co-fondatore, ha tenuto workshop di Connected Intelligence® in tutto il mondo. Secondo la stessa linea di ricerca, ha contribuito all’architettura di Hypersession, un software collaborativo attualmente sviluppato da Emitting Media e usato in vari contesti educativi.
 

In Italia insegna e ricerca all’Università Federico II di Napoli nel programma statale del ‘Rientro dei cervelli”. 

È inoltre Supervisore Scientifico del laboratorio SmartLab di CSP.

 

Come consulente in media, tematiche culturali e relative linee di condotta, ha partecipato alle sessioni preparative e di brainstorming per i piani relativi a: padiglione dell’Ontario alla Expo del ’92 di Siviglia, mostra “Canada in Space”, Toronto Broadcast Centre per la CBC e mostra della Cité des sciences et de l’industrie su ‘Canada et la modernité’.

 

È stato membro di numerose task forces governative per lo sviluppo di policy per le telecomunicazioni, la cultura e l’educazione.
In Italia, per esempio, è co-chair della parte ICT del Canadian-Italian Business Council. È Forum Fellow del World Economic Forum, è stato decorato dal governo francese con la medaglia “Les Palmes académiques” e dal 1995 è membro del Club di Roma. Recentemente ha avuto l’onore dell’assegnazione della cattedra Papamarkou in Tecnologia e Pedagogia alla Biblioteca del Congresso di Washington.

  

Ha conseguito un Ph.D. in Lingua e Letteratura Francese all’Università di Toronto nel 1975 e un Dottorato in Sociologia dell’Arte presso l’Università di Tours (Francia) nel 1979. È stato associato al Centro per la Cultura e la Tecnologia dal 1972 al 1980 e ha lavorato con Marshall McLuhan per oltre dieci anni come traduttore, assistente e co-autore.

 

Ha curato l’edizione di Understanding 1984 (UNESCO, 1984) e co-curato con Amilcare Iannucci McLuhan e la metamorfosi dell’uomo (Bulzoni, 1984), due raccolte di saggi su McLuhan, la cultura, la tecnologia e la biologia. Ha anche curato insieme a Charles Lumsden The Alphabet and the Brain (Springer Verlag, 1988), un libro che valuta scientificamente l’impatto dell’alfabeto occidentale sulla fisiologia e la psicologia della cognizione umana. Un’altra pubblicazione, La civilisation vidéo-chrétienne, è uscita in Francia nel Dicembre del 1990. Brainframes: Technology, Mind and Business (Bosch&Keuning, 1991) si occupa della differenza tra gli effetti della televisione, dei computer e degli ipermedia sulla cultura aziendale, le pratiche di business e i mercati economici. The Skin of Culture (Somerville Press, 1995) è una collezione di saggi sulla nuova realtà elettronica ed è stato un best-sellers per diversi mesi in Canada. Connected Intelligence (Somerville, 1997) ha introdotto la sua ricerca su cognizione e new media. Una decina di suoi libri sono già tradotti in italiano. Due libri recenti, The architecture of intelligence (2001), e La conquista del Tempo (2002) sono stati pubblicati prima in italiano. Sta anche terminando un’altra collaborazione italiana, con Francesco Monico, Il teatro del fuoco, la Fenice virtuale, lavoro previsto per celebrare la riapertura del Teatro della Fenice a Venezia.
Il suo ultimo libro, McLuhan for Managers, in collaborazione con Mark Federman, è stato pubblicato nell’autunno 2003.