eCOMMERCE: Agcm, 290mila euro di sanzioni per pratiche commerciali scorrette

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VINTI

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Agcm) in Italia ha emesso sanzioni per circa 290 mila euro nei confronti di Bravofly e Easy Market per pratiche commerciali scorrette.

 

Nello specifico si tratta di due distinti procedimenti istruttori in materia di pratiche commerciali scorrette nel settore delle agenzie di viaggio on line. Le ha decise l’Agcm che ha punito la scarsa trasparenza dei prezzi, il meccanismo di scelta dell’assicurazione facoltativa e, nel caso di Bravofly, anche la mancanza di un servizio di assistenza facilmente accessibile dal consumatore.

 

Le multe sono state così ripartite: 225 mila euro a Bravofly e 65 mila euro a Easy Market.

 

Tre le pratiche aperte dall’Agcm a carico delle due web company:

 

1) scarsa trasparenza delle informazioni sul costo dei servizi offerti, sostanzialmente diversi da quelli pubblicizzati per effetto dell’addebito di ulteriori oneri economici non evitabili (quali il supplemento per il pagamento della carta di credito e le spese di gestione) e quindi noti alla società. In questo modo non si consente al consumatore, sin dal primo contatto con il sito, di conoscere l’effettivo prezzo del biglietto, inclusivo dell’insieme di voci di costo che lo compongono

 

2) ingannevolezza del sistema di preselezione automatica della polizza assicurativa facoltativa: si tratta di un meccanismo che induce il consumatore a ritenere che la polizza sia obbligatoria e non, come è nella realtà, facoltativa. Sia Bravofly che Easy Market hanno comunque rimosso il meccanismo di preselezione della copertura assicurativa facoltativa nel corso dei procedimenti.

 

3) (limitatamente a Bravo Fly) omessa predisposizione di un sistema di assistenza clienti facilmente accessibile, alternativo al numero telefonico a pagamento (con costi che potevano arrivare a 15 euro), e scarsa chiarezza dell’indicazione dei dati identificativi della società. In questo modo vengono scoraggiati i tentativi di contatto e la proposizione di reclami e si ostacolano l’esercizio dei diritti contrattuali dei consumatori

 

A seguito di questi due provvedimenti, salgono a 6 le procedure avviate e concluse dall’Antitrust, dagli inizi del 2013, a oggi a tutela dei consumatori che acquistano viaggi e pacchetti turistici on line, con sanzioni per complessivi 665mila euro.

 

(F.F.)